Il Chelsea non muore mai. Mettendo in mostra tutto il carattere che solo un allenatore come Antonio Conte riesce a trasmettere, i Blues riescono a rimontare due reti di svantaggio in casa del Leicester. La squadra di Ranieri gioca bene di rimessa, portandosi anche sul 2-0, ma non regge la pressione che gli avversari esercitano per tutti e centoventi i minuti. Alla fine il Chelsea prima pareggia, poi, nei tempi supplementari, dilaga insaccando altre due reti. Finisce 2-4.

Formazione Leicester: Zieler, Simpson, Morgan, Wasilewski, Chilwell, Schlupp, King, Drinkwater, Gray, Okazaki, Musa.

Formazione Chelsea: Begovic, Azpilicueta, Cahill, David Luiz, Marcos Alonso, Fabregas, Moses, Matic, Loftus-Cheek, Pedro, Batshuayi.

Prima frazione di gioco che parte a ritmi non elevatissimi. A premere di più è il Chelsea, che però non trova mai il passaggio giusto per far nascere qualcosa di pericoloso. Anzi, è proprio il Leicester a sentire profumo di gol, prima sfiorandolo, con Musa bravo a sfruttare un' inc ertezza di Cahill, ma trovando sulla sua strada un David Luiz altrettanto bravo, e poi segnandolo. Al 17' Okazaki sblocca il match: Alonso perde palla, Musa fugge palla al piede e fa partire un cross, Azpilicueta devia, ma non abbastanza, così la palla finisce sulla testa di Okazaki che riesce a beffare Begovic (1-0). Al 26' gli uomini di Conte avrebbero l'occasione buona per pareggiarla, ma Batshuayi manda a lato di testa, sprecando così un bel cross di Pedro.

Al 33' così il Leicester non perdona e raddoppia, Pedro si libera male del pallone, così King lo recupera e riesce a servire alto Okazaki lasciato tutto solo da una difesa del Chelsea sorpresa dall'errore precedente. Il giapponese scarica una conclusione non molto bella esteticamente, ma molto efficace, schiacciando a terra la palla che supera Begovic e che non viene salvata sulla linea per un nulla e segnando la sua personale doppietta (2-0). Al 45' però la fortuna assiste il Chelsea, Cahill si avventa su un corner, Drinkwater cerca di spazzare, ma l'ostruzione causata da David Luiz non gli permette di prendere bene la palla che entra in rete (2-1). I blues rientrano negli spogliatoi rinfracati dal gol che gli permette di accorciare le distanze.

Nel secondo tempo la squadra di Conte sfrutta l'entusiasmo portato dal gol di Cahill per attaccare il Leicester e chiuderlo nella sua metà campo, rendendosi pericolosa con Fabregas, il cui tiro però non è abbastanza potente e viene bloccato da Zieler. Al 49' il Leicester ha l'occasione per chiudere i giochi, ma il sinistro di Schlupp viene deviato sull'esterno della rete. Tempo pochi secondi e il Chelsea trova il pareggio, con una sassata al volo di Azpilicueta, bravo a sfruttare il rinvio di Wasilewski proprio sui suoi piedi (2-2). Blues che sentono di poter completare la rimonta e continuano a premere, con Conte che inserisce anche Diego Costa. Al 68' sponda di Diego Costa in area, Batsuahyi può esplodere il tiro, ma Zieler compie un miracolo e salva i suoi.

Incredibile quello che si mangia Diego Costa due minuti dopo: lancio lungo perfetto sulla sua corsa, l'ex Atletico Madrid elude le marcature e può calciare solo in area sulla sinistra, ma il suo diagonale finisce di poco fuori. Musa però al 74' non è da meno. Fa tutto bene, sfrutta un orrore di David  Luiz, che sbaglia completamente i tempi di un intervento di testa, poi si fa beffe di un Cahill intorpidito presentandosi solo davanti a Begovic, quest'ultimo però riesce a deviare il pallonetto del nigeriano. Doppia occasione all'84' sempre per Diego Costa, ma Zieler dice no ad entrambe le sue conclusioni. All'89' brutta gomitata di Wasilewski a Diego Costa, era già ammonito, ma l'erbitro estrae il rosso diretto. Il Leicester però non riesce veramente a prendere le misure a Diego Costa, ma quest'ultimo spreca ancora, spedendo un' altra bella palla sull'esterno della rete al 92'. I tempi regolari si chiudono dunque sul 2-2, serviranno i supplementari per decidere la squadra migliore.

Alla fine però il Chelsea riesce a sfondare. Al 92' Hazard parte con una delle sue solite percussioni, al limite dell'area serve Fabregas di tacco, il quale calcia al volo ed insacca il 2-3. Blues che a questo punto dilagano, trovando il gol del 2-4. Fondamentale l'ingresso di Hazard, che entra anche in questa azione, mettendo in mezzo una palla che la difesa dei campioni d'Inghilterra non riesce a spazzare. Ci arriva Fabregas che insacca la sua doppietta. Partita che quindi ha ormai poco da dire, il Leicester sotto di un uomo e di due reti non ha infatti più la forza di reagire. Secondo tempo supplementare che si rivela essere quasi intuile. Finisce 2-4, Chelsea agli ottavi di Coppa di Lega.