Il Verona batte il Frosinone per 2-0, nel match domenicale di Serie B, e torna al secondo posto in classifica con due lunghezze di svantaggio dal Cittadella. Le reti portano la firma di Pazzini, con due calci di rigore. Il primo viene siglato nel primo tempo a causa di un fallo di mano di Pryima, mentre il secondo arriva ad inizio ripresa, per un fallo dubbio ancora di Pryima su Siligardi. 

La gara

Il Verona si presenta con il 4-3-3, con Siligardi e Romulo a supporto di Pazzini. Modulo speculare per Marino che lascia in panchina Cocco per dar spazio al tridente composto da Soddimi, Ciofani e Dionisi.

Il match si apre con un cambio, al 9' fuori Kragl per infortunio e dentro Frara nel Frosinone. Il Verona cerca di tenere in mano il pallino del gioco, ma gli ospiti sono disposti molto bene in campo nei primi minuti, come dimostrano le zero occasioni da una parte e dall'altra. Al 17' arriva la prima chance del match ed è per il Verona, con Valoti che mette in mezzo e trova Pazzini che di testa manda a lato di un soffio. Al 19' Sacchi assegna il penalty agli Scaligeri per un fallo di mano di Pryima in area di rigore. Dal dischetto Pazzini batte Bardi con un diagonale rasoterra perfetto, 1-0. Passa un minuto ed il Verona va ad un passo dal raddoppio con Siligardi che, dopo un contropiede perfetto, spedisce clamorosamente fuori con un colpo di testa. Partita molto combattuta e piena di interruzioni nella fase centrale della prima frazione. Numerosi i cartellini gialli sventolati da Sacchi. 

La ripresa si apre col botto: fallo di Pryima su Siligardi in area di rigore ed altro penalty (dubbio) per il Verona. Dal dischetto Pazzini sceglie lo stesso angolo e batte per la seconda volta Bardi, 2-0. Il Frosinone prova a reagire, ma il tiro dalla distanza di Dionisi al 53' termina alto sopra la traversa. Al 62' primo cambio per Pecchia: Valoti lascia il posto a Zaccagni. Cambia anche Marino: Csurko per Sammarco. Al 64' chance per il Frosinone con Soddimo che ci prova da dentro l'area di rigore, ma il tiro viene deviato. Al 67' secondo cambio per i padroni di casa: dentro Luppi per Siligardi. Al 71' ci prova ancora il Frosinone con un buon sinistro dalla distanza di Gori, ma il tiro del centrocampista è troppo centrale. Palla bloccata da Nicolas. Al 76' Pecchia concede la standing ovation a Pazzini, al suo posto Juanito Gomez. All'82' ultimo cambio nel Frosinone: Paganini per Soddimo. Nel finale i ritmi calano, con il Verona che controlla abbastanza agevolmente un Frosinone che però non si arrende e all'89' va vicino al gol con Dionisi, ma Nicolas mette in angolo con un bell'intervento. L'ex Livorno ci prova anche al 93' su punizione, ma l'estremo difensore fa ancora buona guardia. Al Bentegodi, Verona batte Frosinone 2-0.