Al termine di questo weekend di campionato, Giampiero Ventura renderà nota la lista dei convocati in vista della sfida di qualificazione ai Mondiali russi del 2018 contro il Liechtenstein a Vaduz e la classica amichevole contro la Germania in programma a Milano. Il compito è agevole, contro il piccolissimo stato che si trova tra Austria e Svizzera la vittoria è d’obbligo, magari segnando il più possibile per avere anche una notevole differenza reti. Contro la Germania invece l’ex guida del Torino potrà sperimentare e cercare la vendetta dopo l’amara sconfitta del 2 luglio scorso, quando i teutonici eliminarono gli azzurri ai rigori.

I problemi per Ventura però non mancano, le defezioni, soprattutto in difesa, si faranno sentire. Con Bonucci e Chiellini fuori, molto probabilmente sarà messa da parte la difesa a tre per favorirne una con Barzagli e Romagnoli al centro, con Rugani e Ogbonna pronti a partire in caso di necessità o problemi dell’ultimo minuto. Sulle fasce invece con Florenzi che sarà indisponibile per molto tempo, sono pronti De Sciglio e Darmian. Le sorprese in questo settore potrebbero essere date dalla convocazione di Antonio Barreca, che tanto bene sta facendo al Toro, con lui ci sarà anche Zappacosta. Antonelli invece resta in dubbio, è tornato da poco disponibile, quindi né Montella né Ventura vorrebbero forzarlo fin da subito, caricandolo del doppio impegno campionato/nazionale.

Un ritorno gradito è quello di Claudio Marchisio, assente dalla nazionale addirittura da marzo, visto che ad aprile incappò in un brutto stop che gli ha negato Europeo e prima parte di campionato. Come al solito ci sarà anche Marco Verratti che non è reduce da un inizio particolarmente brillante con il PSG, ma è pur sempre utilissimo per la causa azzurra. Sarà in ogni caso chiamato Marco Parolo che non potrà disputare gare ufficiali per via di una squalifica e dunque sarà disponibile solo per l’amichevole di San Siro. Ventura non farà a meno nemmeno di Daniele De Rossi, pilastro azzurro con ben 108 presenze.

Si sa, l’allenatore azzurro è particolarmente predisposto ad una nazionale giovane che sappia integrare e lanciare nuove leve come è successo negli anni torinesi, dove sono stati gettati nella mischia (con ottimi risultati) ragazzi di grande talento. Questo primo scorcio di campionato ne sta offrendo molti, basti pensare al Sassuolo che, a causa dell’infortunio di Berardi, ha potuto mettere in mostra Matteo Politano, già autore di 5 reti, 2 in campionato e 3 in EuroLeague. Pellegrini e Mazzitelli potrebbero essere presi in prestito, non subito ma a breve, dall’Under 21, visto che i due neroverdi sono elementi imprescindibili per il collettivo allenato da Di Biagio.

In attacco invece come è noto non ci sarà Graziano Pellè dopo il brutto episodio al momento della sua sostituzione nella sfida contro la Spagna a Torino. Mario Balotelli dovrà attendere, i 6 gol finora messi a segno non bastano a rimediare tutto, l’attaccante del Nizza dovrà innanzi tutto riprendersi la fiducia di tecnico e compagni, dopo il deludente e fallimentare Mondiale 2014. Alcune voci in settimana avevano accreditato il Papu Gomez come probabile convocato in vista del doppio impegno: ma così non sarà, ha fatto sapere la FIGC. Infatti il bomber atalantino ha già giocato nella rappresentativa Under 20 dell’Argentina quando ancora possedeva solo un passaporto, italiano lo è diventato solo dopo il matrimonio. Pavoletti dopo l’infortunio tornerà a Coverciano, occasione fondamentale anche per Simone Zaza, reduce da un inizio sottotono con gli Hammers. Completano il reparto Belotti e Immobile