Sono arrivate le decisioni del giudice sportivo in vista della prossima giornata di campionato. Squalificato per due giornate e costretto a pagare un'ammenda di 3.000 euro, per Dessena, che nella scorsa gara aveva cercato di impedire al direttore di gara l'estrazione del cartellino giallo verso un compagno, con l'aggravante della sanzione essendo Dessena capitano al momento del gesto irregolare. Un comportantento sicuramente dettato anche dal poco felice momento dei suoi, reduci da una serie di prestazioni al di sotto di quanto visto nelle prime uscite stagionali.

Obbligati a scontare la squalifica per una sola giornata essendo stati ammoniti sotto diffida, invece, altri tre giocatori: Biondini del Sassuolo, Andrea Conti dell'Atalanta e Dainelli del Chievo Verona. Per il giocatore neroverde fatale una trattenuta al minuto numero tredici. Durante l'incontro, anche Conti ha dovuto "spendere" un giallo per evitare il susseguirsi di una manovra atalantina potenzialmente pericolosa. Eccesso di foga, invece, per Dainelli, ammonito contro la Juventus al minuto numero trentuno e durante una fase molto concitata della partita. 

Decisione diversa ma dura, inoltre, per il portiere dell'Empoli Lukasz Skorupski, che durante il match contro il Pescara, vinto per 4-0 dai suoi, ha assunto atteggiamenti poco sportivi nei confronti del tifo avversario durante l'esultanza del quarto gol. L'infrazione, riportata da un collaboratore della Procura Federale, costeà al giovane estremo difensore polacco ben diecimila euro di multa, sanzione che difficilmente verrà dimenticata dall'atleta.