Un momento duro sotto tutti i punti di vista per il Sassuolo. I risultati non stanno arrivando e gli infortuni continuano a penalizzare una squadra assalita dalla sfortuna. Certo, indubbio che i ragazzi di Di Francesco ci abbiano messo del loro in certe circostanze, per stessa ammissione del tecnico - specialmente dopo le rimonte subite contro Rapid Vienna e Sampdoria. L'ultima delusione è stata il 3-2 subito a Bilbao giovedì contro l'Athletic, che ha sancito l'eliminazione dall'Europa League.

"Ci dispiace per come è andata a Bilbao", afferma il tecnico nella conferenza stampa di rito alla vigilia della trasferta di Napoli. "Abbiamo lavorato e ci siamo focalizzati sul recupero delle energie fisiche e mentali, giocheremo contro una delle migliori della Serie A, addirittura forse la migliore per gioco espresso. Dobbiamo essere bravi a guardare avanti e concentrare le nostre forze nel recupero di punti e posizioni in campionato. Abbiamo partite imminenti, poco tempo per respirare e rifiatare. Poi però abbiamo sempre più infortunati".

Poi, le lodi agli avversari: "Per me è sempre un piacere guardarli: certo, la Champions porta via energie, ma i ragazzi di Sarri hanno identità, gioco, carattere". Di Francesco chiede però ai suoi di interpretare la gara come tutte le altre, senza snaturarsi: "Sarà dura, ma noi sappiamo di avere una nostra identità, un nostro gioco e dobbiamo andare lì senza perdere le nostre caratteristiche. Concentrati e determinati in tutta la gara, dovremo avere più malizia in certe occasioni. Lo chiedo agli esperti della rosa, non tanto ai giovani".

Infine, il solito punto sugli infortuni, tra buone notizie (poche), cattive notizie (tante) e dubbi (altrettanti: "Politano ci sarà, Pellegrini verrà valutato solo oggi. Per Biondini brutte notizie, perché si dovrà operare. Il ragazzo ha dato tanto alla causa, gli faccio il mio in bocca al lupo. Siamo da venti gare senza Berardi e Duncan. Ricci e Ragusa stanno crescendo, questo è positivo. Se non recuperiamo Pellegrini abbiamo solo tre centrocampisti di ruolo. A meno che non sia costretto, confermerò il 4-3-3, la mia squadra ha una identità chiara quando gioca così". 

(fonte dichiarazioni: Tutto Sassuolo Calcio)