Ninte fuga per il Verona e l'amaro in bocca per una vittoria buttata nel finale. Gli uomini di Pecchia pareggiano 2-2 contro il Perugia e mantengono solo due punti di vantaggio dal Frosinone secondo. Gli Scaligeri vanno in vantaggio di due reti grazie ai gol di Luppi e Pazzini ma si fanno rimontare dalle marcature di Nicastro e Belmonte che, nel finale, fissa il punteggio sul 2-2 definitivo.

Per quanto riguarda il capitolo formazioni 4-3-3 per il Verona che si presenta con Luppi, Pazzini e Romulo a formare il tridente mentre Bucchi schiera i suoi con lo stesso offensivo modulo con Guberti, Di Carmine e Nicastro li davanti.

Pronti via ed il Verona è subito pericoloso, sugli sviluppi di un  calcio d'angolo il Verona sviluppa uno schema, Fossati riceve e calcia di prima intenzione ma blocca a terra Rosati. E' il preludio al gol perchè al 12' Souprayen infila per Bessa che si muove tra la difesa avversaria immobile, palla dentro per Luppi, lesto nel battere Rosati di tacco, 1-0. Il Perugia non riesce a trovare i giusti ritmi e poco dopo la squadra di Pecchia va vicina al 2-0: gran palla sulla destra per Luppi che poi crossa dentro verso Romulo, anticipato sotto porta da Volta. Dopo un ottimo avvio da parte del Verona la fase centrale del match è caratterizzata da ritmi bassi con l'Hellas che controlla e il Perugia che non riesce a creare nulla. Al 44' arriva il raddoppio: gran palla di Luppi che apre per Pazzini, copre male Di Chiara che si lascia ingannare dal movimento ad indietreggiare dell'avversario, ancora Pazzini stoppa e solo davanti a Rosati non fallisce la stoccata vincente.. Passano 100 secondi ed il Perugia, al primo acuto, l'accorcia: Azione confusa nell'area di rigore avversaria, la palla finisce a Nicastro che circondato dai giocatori avversaria lascia partire un sinistro a giro dritto nell'angolino lontano, 2-1 e prima frazione agli archivi. 

Il gol è un toccasana per il Grifone che torna in campo con più grinta e al 46' mette in difficoltà subito il Verona ma il tiro-crossi di Guberti si perde sul fondo. Al 52' gran conclusione piazzata dalla distanza ancora di Guberti, bravo Nicolas che blocca la sfera. La squadra di Bucchi alza il baricentro e al 58' va ancora vicino al gol del pareggio: spunto personale per Di Chiara che trova spazio sulla sinistra, si accentra e quasi dal limite scarica il tiro. Controlla e blocca Nicolas. Pecchia vede che la sua squadra soffre ed inserisce Zaccagni per Luppi. Le occasioni più importanti, però, sono sempre di marca Perugina, con Dezi che ci prova ma la sua conclusione termina sul fondo. Girandola di cambi nella fase centrale della ripresa, uno di questi è proprio Drolè che al 78' va ad un passo dal pari: serpentina,  entra in area da sinistra e calcia da pochi passi ma la palla si stampa sul palo. Sembra stregata la partita per gli uomini di Bucchi ma al 92' arriva meritato pari: Di Chiara scodella dentro dalla bandierina, Belmonte viene lasciato colpevolmente solo ed in tuffo infila il pallone nell'angolino basso dove Nicolas non può arrivare, 2-2 e partita finita. Il Verona gioca un solo tempo e si ritrova un pareggio mentre il Perugia dimostra di avere cuore, grinte e carattere ed esce con un punto d'oro dal Bentegodi.