Un Ascoli in forma e tremendamente cinico schianta ed inguaia la Pro Vercelli, vincendo la gara grazie alle reti di Orsolini e Favilli. Avanti già al 4' con un gol del nuovo gioiellino della Juventus, i Picchi bissano grazie al proprio bomber, chiudendo i conti con la doppietta dell'esterno numero undici. Inutile, per la Pro Vercelli, la rete all'84' di Konate.

Padroni di casa che scendono in campo adottando un offensivo 4-2-3-1, davanti a Lanni, difesa a quattro composta da Mogos, Augustyn, Mengoni e Felicioli. In mediana, lanciati dal 1' Addae e Giorgi, pronti a sostenere la folta trequarti formata da Orsolini, Bentivegna e Cassata. Unica punta, Favilli. Un più coperto 3-5-2, invece, per gli ospiti, con l'ex Torino Vives in cabina di regia, pronto a servire le mezz'ali Emmanuello e Palazzi. Zaccagno il portiere, protetto dal terzetto difensivo Bani-Legati-Luperto. In attacco, lanciati dal 1' sia Aramu che Comi, mentre sono Germano e Mammarella i fluidificanti scelti da Moreno Longo.

Gara subito in discesa per i padroni di casa, che già al 4' possono esultare grazie alla prima rete di gara di Orsolini, bravissimo a tagliare la difesa avversaria e a ribadire in rete un cross dalla trequarti di Giorgi. Male, nella circostanza, la difesa vercellese. Trascorsa una fase di assestamento, sale in cattedra la Pro Vercelli, decisa a pareggiare per non perdere ulteriore terreno in vista della volata salvezza: al 13' girata alta di Emmanuello sugli sviluppi di un corner, cinque minuti dopo è invece Legati a colpire troppo debolmente di testa, vanificando l'ottimo movimento di Aramu.

I tentativi degli ospiti sono però ben poca cosa, per impensierire l'Ascoli, tremendamente cinico al momento di concretizzare. I Picchi, infatti, segnano ancora alla seconda conclusione, chiudendo di fatto i conti sia del primo tempo che della gara tutta. Autore del 2-0, al minuto numero trentanove, Favilli, che da posizione ravvicinata e sugli sviluppi di un corner batte un incolpevole Zaccagno.

Come se il recupero non fosse nemmeno stato decretato, nella ripresa riparte forte l'Ascoli, che già al 50' cala il tris mettendo alle corde una Pro Vercelli mentalmente ancora negli spogliatoi. A propiziare l'importante rete, Bentivegna, che con un lancio dalle retrovie trova liberissimo Orsolini, tenuto in gioco da Bani, bravissimo a freddare Zaccagno in uscita. Davvero un brutto colpo, per la Pro Vercelli, incapace di reagire e dunque costretta ad attaccare in maniera confusionaria per cercare un pareggio che avrebbe del miracoloso.

L'abilità tattica dell'Ascoli, però, addormenta di molto la partita, con i padroni di casa bravi ad evitare pericolose conclusioni da parte degli avversari. Dopo un lungo periodo di "calma", segna il gol della bandiera la Pro, con Konatè che all'84' insacca il 3-1 da corner. Non ci sono altre emozioni, per una gara che termina dopo due minuti di recupero. Migliore in campo per i padroni di casa, Orsolini. Per gli ospiti in evidenza Mammarella.