Scialbo pari del Frosinone, che in casa del Pisa non va oltre lo 0-0 rendendo sempre più incerta la sfida per il comando con le altre big della Lega B. I ciociari, che salgono a quota 48 ed aspettano la sfida tra Spal ed Hellas, non riescono a sfondare il muro pisano, mancando in più occasioni la rete e portandosi a casa solo un punto. Continua a galleggiare, invece, il Pisa, tutt'altro che lontano dalle zone basse. 

Padroni di casa che scendono in campo adottando il 4-3-3: davanti all'ex Novara Ujkani, difesa a quattro composta da Golubovic, Del Fabro, Milanovic e Longhi. In mediana, chiavi del gioco affidate a Di Tacchio, incaricato di interrompere la manovra avversaria e nel contempo di imbeccare le mezz'ali Angiulli e Zammarini. Alzando l'asticella, Mannini e Gatto gli esterni offensivi, con Manaj al centro del tridente. Un più coperto 3-4-1-2, invece, per gli ospiti, che scelgono Soddimo per svariare sulla trequarti e per sostenere Ciofani e Dionisi. Bardi in porta, protetto dal terzetto Terranova-Ariaudo e Krajnc. A centrocampo, Maiello, protetto da Sammarco e Soddimo. Completano l'undici di Marino, i fluidificanti Fiamozzi e Mazzotta. 

Inizio subito sprint da parte del Pisa, vicino al goal già al 2' con Manaj, che anticipa Bardi ma non esulta a causa del provvidenziale intervento sulla linea di Ariaudo, bravo a smorzare la gioia dei tifosi di casa. E' un ottimo momento, per i ragazzi di Gattuso, che attaccano soprattutto centralmente sorprendendo la disposizione tattica di Marino. Al 13' altro squillo di Manaj, un bolide dalla distanza che trova però preparato Bardi, attento al momento di deviare in corner. Riassestandosi tre minuti dopo batte un colpo il Frosinone, con Ciofani che tenta una conclusione davvero di poco fuori la porta protetta da Ujkani. 

La sfida, che vive di fiammate, registra un atteggiamento altalenante da parte delle due formazioni: sia Pisa che Frosinone, infatti, non spingono troppo sul pedale dell'acceleratore, preferendo vari lanci lunghi dalle retrovie per imbeccare le prime punte. Al 34' ancora Ciofani in evidenza, bravo a dialogare nello stretto con Soddimo e a concludere, trovando però la provvidenziale deviazione di un avversario pisano. Sul finale di tempo, ancora ospiti pericolosi, quando è Dionisi a colpire di testa, mancando però di potenza e regalando di fatto il pallone ad Ujkani. Trascorsi i due minuti di recupero aggiuntivi, le due formazioni vanno negli spogliatoi, chiudendo una frazione partita forte ma conclusasi in calando. 

Seconda frazione che vede un Frosinone subito in avanti al 48', con Sammarco che spara alto da ottima posizione. Molto intelligente, nell'occasione, il tacco di Ciofani, che imbecca l'ex Samp senza trovare però l'assist. Il continuo possesso palla dei ciociari, che grazie alla loro disposizione tattica riescono a dominare a centrocampo, risulta essere però sterile per buona parte di secondo tempo, dominato da un equilibrio che non sfocia in azioni particolarmente interessanti. Su tutti, nei primi minuti di tempo si mette in evidenza Fiamozzi, spesso propositivo al momento di tentare vari cross per i propri compagni del reparto offensivo. Molti errori, comunque, ambo le parti, che abbassano notevolmente i ritmi del match.

Dal canto suo, infatti, il Pisa potrebbe spesso partire velocemente, ma i molti errori da parte delle mezz'ali scelte da Gattuso impediscono ai padroni di casa di colpire con pericolosità. Non succede niente altro fino al 90', con le due formazioni che cambiano molto a causa della girandola di cambi cominciate dai due allenatori. Un match interessante, più incerto del previsto, iniziato in maniera scoppiettante ma conclusosi senza squilli. Chance mancata, dunque, per Marino, che avrebbe potuto allungare e mettere pressione all'Hellas Verona. Migliore in campo per i padroni di casa, Puscas. Per gli ospiti in evidenza Ciofani.