Soffrendo tantissimo e ringraziando spesso il proprio portiere, importante vittoria della Virtus Entella, che vince in rimonta contro il Cesena e si rilancia in ottica playoffs. Sotto a causa di una rete di Crimi, i liguri soffrono per gran parte di prima frazione, pareggiando al 35' grazie ad un rigore di Caputo. Stesso copione nella ripresa, dove i bianconeri attaccano subendo, beffardamente, la rete di Catellani. Romagnoli sedicesimi e fermi a quota 34, liguri che salgono al settimo posto. 

Padroni di casa che scendono in campo adottando il solito, rodatissimo, 4-3-1-2. Davanti al portiere Iacobucci, difesa a quattro composta da Belli, Benedetti, Pellizzer e Baraye. Poche sorprese a centrocampo, dove Breda lancia le mezz'ali Moscati e Palermo ai lati del mediano Troiano. Dietro il tandem offensivo formato da Caputo e Catellani, infine, il trequartista Tremolada. Difensivo 3-5-2, invece, per gli ospiti, con il terzetto Donkor-Capelli-Perticone a protezione di Agazzi. In attacco, al fianco di Ciano, scelto Rodriguez rispetto a Cocco. Schiavone in mediana, incaricato di lanciare i fludificanti Di Roberto e Renzetti. Come mezz'ali, infine, Camplone preferisce Crimi e Vitale.

Nei primi scampoli di gara subito Cesena pericoloso, con i ragazzi di Camplone pronti a pressare l'Entella, conquistando un decisivo corner al minuto numero cinque. Sugli sviluppi dello stesso, infatti, i bianconeri passano immediatamente in avanti, quando è Crimi a toccare in area capitalizzando al meglio  l'assist di tacco di Rodriguez, che in parte ringrazia il mister del suo utilizzo dal primo minuto. La marcatura vincente anima gli ospiti, che al 6' potrebbero clamorosamente bissare, se Belli non deviasse provvisoriamente un colpo di testa di Perticone, bravo a saltare da corner. Riassestandosi dopo l'inizio negativo, i liguri serrano le fila, combattendo colpo su colpo contro gli agguerriti romagnoli. Al 14' grande chance per Tremolada, che conclude al volo impegnando in due tempi Agazzi. Tre minuti dopo risponde Crimi e sempre da calcio da fermo: pallone alto.

Con il passare dei minuti, i padroni di casa alzano il proprio baricentro, consci dell'importante terminale offensivo e decisi a pareggiare prima del termine della frazione. Alla mezz'ora è ancora pericoloso il talento Tremolada, che da punizione non trova lo specchio della porta controllata da Agazzi. Due minuti dopo è sempre il numero quattordici a mettersi in evidenza, con un sinistro respinto dal portiere ospite. Il tanto premere viene alla fine premiato, con i padroni di casa bravi a sfruttare il grande regalo concesso loro da Renzetti, che al 35' concede un prezioso penalty trattenendo Caputo in area. Sul dischetto va proprio il numero 9, che impeccabilmente spiazza il portiere avversario pareggiando i conti. L'1-1 chiude di fatto il primo tempo, una frazione davvero emozionante e ricca di spunti. 

Seconda frazione che comincia allo stesso modo della precedente, con il Cesena cioè doppiamente in avanti: al 47' manda alto, a corner, Perticone, un minuto dopo è invece Ciano a segnare, con il direttore di gara Sacchi che annulla il goal per posizione di fuorigioco. E' un ottimo Cesena, quello messo in campo da Camplone, collettivo aggressivo e deciso a risalire in classifica. Tale atteggiamento costringe i liguri ad indietreggiare, consentendo ai bianconeri di salire e di sfiorare la rete all'ora di gioco con Crimi, che al 63' impegna Iacobucci in una parata importante e provvidenziale. Cinque minuti dopo, continuando a premere, sfiora la rete Vitale, che dalla distanza trova l'ennesima parata del portiere ligure. 

Il trascorrere del tempo non frena gli ospiti, incredibilmente in palla e pronti ad attaccare con celerità. Al 74', infatti, è ancora il Cesena pericoloso, sempre con un Vitale bravo a tirare a giro mancano però la porta per una questione di millimetri. Il tanto attaccare senza concretizzare, viene massimamente scontato dal Cesena, che ingiustamente subisce il 2-1 pochi minuti dopo e sugli sviluppi di un contropiede ligure. Autore del prezioso vantaggio, con una sassata imprendibile, Catellani, che fa esplodere il Comunale precedentemente zittitosi dalla decisione di Sacchi, che aveva annullato una rete a Diaw per offside. Non ci sta, il Cesena, che dopo il goal riprende subito ad attaccare e sfiora, all'80', la rete con Cocco, tentando un tocco ravvicinato di poco fuori. Succede poco altro fino al triplice fischio, con i bianconeri che escono mestamente da un Comunale in festa. Migliore in campo per i padroni di casa, Iacobucci. Per gli ospiti in evidenza Crimi.