Ad un passo dai playoff. Oppure no. 

Si apre al Renato Curi di Perugia la quarantesima, e forse decisiva, giornata del campionato di Serie B, con la sfida di vertice tra gli umbri padroni di casa e lo Spezia di Mimmo Di Carlo, ottava della classe che conserva l'ultima posizione utile per accedere agli spareggi promozione mantenendo tre punti di vantaggio sul Bari, primo inseguitore. Situazione paradossale quella che stasera si avvertirà sul manto erboso, in quanto sebbene il Perugia sia oramai certo di partecipare agli spareggi in virtù di un cospicuo bottino di vantaggio sulla nona della classe, gli umbri - e di conseguenza tutto il resto del plotone proprio fino allo Spezia - restano in bilico viste le otto lunghezze di distacco che separano Christian Bucchi ed i suoi dal Frosinone terzo in classifica.

Dieci, infatti, sono i punti di vantaggio che consentirebbero alle prime tre della classe di spiccare il volo verso la Serie A, senza passare obbligatoriamente dal Purgatorio dei playoff. Vittoria necessaria, quindi, per il Perugia, con lo Spezia che sebbene si trovi costretto a fare punti per non alimentare le speranze del Bari, dall'altro canto è quasi obbligato a sperare in un successo dei diretti rivali per sostenere la propria di candidatura. I liguri sono reduci da due partite giocate sì a testa alta, ma dalle quali hanno ricavato un solo punto, in casa, contro la Spal prima della classe. In precedenza, la sconfitta bruciante di Frosinone, decisiva per rilanciare i ciociari verso la promozione diretta. Di contro, un Perugia che da quattro gare non conosce l'onta della sconfitta, ma che in casa balbetta e non poco: solo sette, infatti, le vittorie al Curi dei ragazzi di Bucchi, a fronte di dieci pareggi, che invece fuori casa riescono a dare il meglio di sé, avendo il secondo miglior ruolino di marcia dopo quello della Spal di Semplici. 

Le parole dei protagonisti e le ultime dai campi

Qui Perugia - "La cosa più importante adesso è la squadra e non il singolo calciatore. Domani quello che mi interessa realmente è che qualsiasi giocatore che scenderà in campo dovrà fare bene trascinato dall’entusiasmo del pubblico presente. I ragazzi hanno bisogno del sostegno di tutti, incondizionatamente. Io sto vivendo con gioia ed entusiasmo ogni piccolo istante di questo finale di campionato, con la consapevolezza che tutto dipende da noi sia il fatto di disputare o meno i playoff sia la voglia di rimanere avanti alle inseguitrici. Come sempre dovremo giocare per vincere e fare nove punti in queste tre partite". Questo il mantra di mister Bucchi, che ha caricato l'ambiente e la sua squadra in vista dell'incontro del Curi nella classica conferenza stampa della vigilia.

L'esultanza di bomber Di Carmine - Foto Gazzetta dello Sport.
L'esultanza di bomber Di Carmine - Foto Gazzetta dello Sport.

Qualche dubbio di formazione per i padroni di casa, con Bucchi che tuttavia dovrebbe recuperare Gnahoré in mezzo al campo, che accompagnerà Acampora in mediana. Del Prete e Fazzi ai loro lati, davanti alla difesa composta da Belmonte, Volta e Monaco. In porta Brignoli, mentre davanti, il solito Di Carmine, sarà accompagnato da Mustacchio e Guberti

Qui Spezia - “Andiamo in Umbria per fare il massimo, senza calcoli perché a tre giornate dalla fine non se ne possono fare e bisogna pensare solo a portare a casa più punti possibili. Ho a disposizione un gruppo consapevole, che ha ricostruito le proprie certezze e che gara dopo gara ha dimostrato grande duttilità. Avremmo meritato anche qualche vittoria in più, ma non dobbiamo pensarci e dobbiamo guardare solo avanti per finire al meglio la stagione" la risposta in conferenza di Di Carlo, che tuttavia qualche calcolo per non compromettere la situazione del suo Spezia, dovrà necessariamente farlo, nonostante l'ostica sfida che si presenta alla vigilia per il Frosinone contro un Trapani voglioso di conquistare punti fondamentali per la salvezza al Matusa. 

Il gol di Granoche, all'andata - Foto Il resto del CArlino
Il gol di Granoche, all'andata - Foto Il resto del CArlino

Risponde con il solito 3-4-3 Di Carlo, che a protezione dei pali difesi da Chichizola dovrebbe schierare il terzetto composto da Valentini, Ceccaroni e Terzi. Vignali e Pulzetti favoriti sugli esterni ai lati di Maggiore e Djokovic in mediana, mentre davanti Piccolo da una parte e Fabbrini dall'altra sosterranno lateralmente Granoche, decisivo già nel match d'andata. 

Le probabili formazioni 

Perugia (3-4-2-1): Brignoli; Belmonte, Volta, Monaco; Del Prete, Acampora, Gnahoré, Fazzi; Mustacchio, Guberti; Di Carmine. Allenatore: Cristian Bucchi. 

Spezia (3-4-3): Chichizola; Valentini, Ceccaroni, Terzi; Vignali, Maggiore, Djokovic, Pulzetti; Piccolo, Granoche, Fabbrini. Allenatore: Domenico Di Carlo.