Dopo il clamoroso upset del Matusa, con il Carpi che ha sorprendentemente eliminato il Frosinone candidato numero uno alla promozione, lo scettro di favorita assoluta per il salto di categoria passa necessariamente nelle mani di Perugia e Benevento che ripartono dall'1-0 in favore degli stregoni maturato sabato sera al Ciro Vigorito (gol di Chibsah). Occasione più unica che rara quella che si presenta sul piatto corde di umbri e campani, con chiunque dovesse passare indenne dalla nottata del Renato Curi avrebbe il vantaggio del fattore campo nella finalissima contro il Carpi - marpione - di Fabrizio Castori, che dopo aver eliminato Cittadella e Frosinone medita il sensazionale tris per tornare in A. 

Il primo atto della serie lascia le porte aperte a qualsiasi scenario, sebbene rispetto a quanto accaduto in Campania, sarà necessariamente il Perugia di Christian Bucchi a dover premere sull'acceleratore, senza fare alcun calcolo ma senza sbilanciarsi troppo e compromettere il risultato. L'andata premia il Benevento di Marco Baroni, apparso maggiormente pimpante dal punto di vista fisico, abile nello sfruttare al meglio il predominio territoriale ed una spinta costante e duratura nei novanta minuti. Dopo la flessione di febbraio e marzo, gli stregoni sono tornati decisamente brillanti nel finale di stagione e, questa carica adrenalinica oltre che fisica, potrebbe consentire loro di partire leggermente avvantaggiati rispetto ad un Perugia che si è si battuto con tenacia e vigoria ma senza quasi mai dimostrarsi altrettanto vivido.

Tuttavia, gli umbri potranno contare sull'apporto del Renato Curi, presumibilmente stracolmo per l'appuntamento dell'anno. In casa, la squadra di Bucchi è reduce da una lunghissima serie di risultati positivi, quindici, all'interno della quale l'unica pecca è rappresentata dai tantissimi pareggi, ben dieci, e da sole cinque vittorie. Pareggio che stasera premierà la squadra ospite, forte del vantaggio dell'andata, ma che in trasferta ha spesso balbettato, soprattutto nell'ultimo periodo. 

Le ultime dai campi

Bucchi ha preferito non parlare in conferenza stampa alla vigilia della sfida, concentrandosi con i suoi ragazzi sul campo e sui dettagli da limare e migliorare in vista della sfida di stasera, che obbligherà i padroni di casa ad una gara si d'attacco, ma comunque accorta nell'intento di non lasciare aperti varchi alle ripartenze beneventane. Qualche dubbio per il tecnico di casa, che dovrebbe riproporre il 4-2-3-1 visto al Ciro Vigorito sabato sera, lasciando ancora in cantina la difesa a tre e con essa Monaco, che si gioca un posto da titolare con Mancini accanto a Volta. Del Prete e Di Chiara i due terzini. Confermato il terzetto di mediani composto da Gnahoré e Brighi con Dezi a fare da spola da mezzala sinistra a trequartista alle spalle di Di Carmine, che agirà come al solito da centravanti. Infine, l'ex centravanti di Napoli e Modena punterà tutto sulle corsie laterali sull'estro e la fantasia di Mustacchio e di Guberti, rilanciato dal primo minuto dopo la panchina di sabato sera. 

"Questo risultato non cambierà nulla, non possiamo andar lì pensando di difendere l’1-0. Sarebbe un errore. Dobbiamo andar a Perugia per far gol, possiamo farlo" ha detto Marco Baroni al termine della gara del Vigorito di sabato sera e, per farlo, il suo Benevento si affiderà ai soliti Falco e Ceravolo di punta. Difficile vedere dal primo minuto Ciciretti, che ha recuperato per stessa ammissione del tecnico, che tuttavia si preserverà il suo talento per dare una sterzata all'incontro in caso di necessità. Due le linee a quattro che supporteranno il duo d'attacco, con Venuti che, nonostante l'influenza, dovrebbe scendere in campo come terzino completando il pacchetto arretrato composto da Camporese, Lucioni e Pezzi - in ballottaggio con Lopez - davanti al solito Cragno tra i pali. Melara ed Eramo i due esterni di centrocampo, che daranno manforte a Chibsah e Viola centralmente.

Le probabili formazioni

Perugia (4-2-3-1): Brignoli; Del Prete, Volta, Mancini, Di Chiara; Brighi, Gnahoré; Mustacchio, Dezi, Guberti; Di Carmine. Allenatore: Cristian Bucchi.

Benevento (4-4-1-1): Cragno; Venuti, Camporese, Lucioni, Pezzi; Melara, Chibsah, Viola, Eramo; Falco; Ceravolo. Allenatore: Marco Baroni.