La Roma si aggiudica il derby capitolino valevole per le semifinali delle Final Eight del Campionato Primavera 2016/17. La Lazio risente dei 70 minuti di inferiorità numerica e nulla può contro la forza fisica, tecnica e tattica dei giallorossi. La squadra di De Rossi parte subito forte conquistandosi un calcio di rigore per fallo di Cardoselli su Soleri. Il centrocampista biancoceleste, già ammonito, si becca così la seconda ammonizione lasciando i suoi in 10 e causando il calcio di rigore. Per fortuna della Lazio Adamonis riesce a respingere il tiro dal dischetto di Anocic, ma il gol è solamente rimandato. Infatti al 32' Tumminello porta in vantaggio i giallorossi, che raddoppiano 2 minuti più tardi con Soleri. Nel secondo tempo non c'è partita, ma passerà ugualmente alla storia per essere stata la frazione nella quale per la prima volta nel calcio italiano si è applicata la VAR. Infatti il 3-0 di Soleri viene prima annullato dall'arbitro, per poi essere assegnato grazie all'ausilio della tecnologia. Nel finale rimpinguano il bottino Antonucci e nuovamente Soleri, il quale corona la propria prestazione con una tripletta. Ora gli uomini di De Rossi sono attesi dall'ennesima sfida stagionale contro l'Inter. I precedenti ridono tutti alla formazione capitolina, che però nell'ultima occasione si è vista superata dai nerazzurri con il risultato di 2-1. Per la Lazio invece la post-season termina nel peggior modo possibile.

Bonatti proprio per evitare ciò si era affidato ad uno schieramento tattico più accorto, ovvero il 4-4-2 con Bari e Rossi a formare il reparto d'attacco. Dall'altra parte invece De Rossi ha preferito affidarsi al classico 4-3-3 con Antonucci, Tumminello e Soleri a formare il trio offensivo. 

Il derby parte con la Lazio riversata in avanti: Miceli va alla conclusione dal limite dell'area, ma il suo tiro viene respinto con ottima reattività da Crisanto. La Roma risponde con Frattesi, che triangola con Antenucci, per poi andare al tiro con il mancino, ma la sua conclusione si perde a lato della porta avversaria. Al 14' giallorossi vicinissimi al vantaggio con Bordin, che costringe Adamonis all'intervento in tuffo. Il portiere biancoceleste si deve superare anche poco dopo sulla conclusione ravvicinata di Soleri. Al 18' la prima svolta della partita: Cardoselli prima atterra Frattesi al limite dell'area di rigore, dopodichè sulla seguente punizione strattona Soleri, causando il calcio di rigore in favore della Roma e la sua conseguente espulsione.

Dal dischetto va Anocic, che si fa ribattere il tiro da Adamonis, poi sulla ribattuta va Tumminello, ma il centravanti capitolino calcia incredibilmente sul fondo. Nonostante quest'episodio la Roma continua a spingere con Anocic, che va al cross dalla fascia sinistra, la palla giunge al solissimo Soleri sul secondo palo, ma l'attaccante giallorosso sbaglia clamorosamente la conclusione spedendo la palla a lato della porta avversaria. Il forcing della Roma viene premiato al 32': Bordin s'incarica della battuta di un corner, la sfera giunge a Tumminello che di testa anticipa Miceli e batte Adamonis.

Il gol demoralizza ancora di più i biancocelesti, che rischiano il 2-0 tre minuti più tardi: De Santis va al cross dalla corsia di destra, Soleri sfiora la palla che s'infrange contro il palo, sulla ribattuta va Tumminello che calcia in maniera imprecisa, infatti la sfera supera non di poco la traversa. Il raddoppio è nell'aria ed arriva puntuale al 36': cross di Bordin dalla destra, in spaccata ci arriva Soleri sul secondo palo e palla in rete. La reazione della Lazio è tutta in un tiro da posizione angolatissima di Rossi, il quale però non da precisione alla sua conclusione, che si spegne inesorabilmente lontana dai pali della porta avversaria.

La Roma si riaffaccia in avanti col solito Bordin, che tenta il sinistro al volo, ma il suo tiro viene controllato agevolmente da Adamonis. Su capovolgimento di fronte Spizzichino crossa col contagiri per Bezziccheri, che col destro spedisce la palla non lontana dall'incrocio sinistro della porta difesa da Crisanto. La Roma non si limita a gestire, ma anzi continua ad affondare con Antonucci che va al cross dalla fascia destra, il pallone giunge a Soleri che colpisce di testa, ma la sua incornata termina di poco oltre la traversa. La Lazio risponde con Bari, che va alla conclusione dai 25 metri, ma il tiro dell'attaccante biancoceleste si spegne a lato della porta avversaria.

Poco dopo ci prova anche Bezziccheri, ma anche il centrocampista capitolino manca di precisione, infatti la sfera si perde abbondantemente sul fondo. Prima dell'intervallo Tumminello prova a colpire con un mancino a giro dal limite, ma il tiro dell'attaccante giallorosso si spegne a lato della porta avversaria. Sulla conclusione del centravanti capitolino finisce il primo tempo, con la Roma che va al riposo in vantaggio per 2-0.

La ripresa si apre con la Roma completamente riversata nella metà campo biancoceleste. Al 50' i giallorossi sfiorano il 3-0 con Soleri, che dal fondo serve a rimorchio Anocic, il quale calcia di prima intenzione, ma il mancino esploso dal terzino capitolino termina ben oltre la traversa. Al 56' si fa la storia del calcio italiano in quanto per la prima volta viene assegnato un gol grazie all'ausilio della VAR: Spinozzi esegue un cross verso Soleri, che di testa spedisce la sfera in rete. L'arbitro inizialmente annulla per una posizione di fuorigioco dell'attaccante giallorosso, ma successivamente grazie alle indicazioni dei propri collaboratori assegna la rete alla squadra di De Rossi.

La Roma prova a sfruttare la situazione per dilagare. Al 63' Soleri colpisce bene di testa sul secondo palo costringendo Adamonis ad un intervento miracoloso, sulla ribattuta si avventa Tumminello che va alla conclusione a botta sicura ma il suo tiro viene provvidenzialmente respinto da Mohamed, il quale involontariamente favorisce Frattesi, che dal limite prova a piazzarla col destro, ma la sua conclusione si spegne a lato della porta avversaria. Poco dopo ci prova Marcucci con un tiro dalla distanza, ma nella conclusione del centrocampista giallorosso c'è solo potenza e non precisione e quindi Adamonis non incontra molte difficoltà nella parata.

Su capovolgimento di fronte Bezziccheri va alla conclusione dai 20 metri, ma il suo tiro si spegne di poco a lato. Al 72' la Roma fa poker: cross di Frattesi dalla destra, la palla giunge ad Antonucci, che col sinistro batte imparabilmente Adamonis. I giallorossi a questo punto giocano in scioltezza con Marcucci, che prova due volte la conclusione, prima di potenza dalla distanza e poi con un destro a giro dal limite, ma in entrambi i casi la sfera termina lontana dai pali della porta avversaria. Ci prova anche Frattesi dai 20 metri, ma Adamonis con un buon tuffo riesce a respingere. All'89' si fa vedere la Lazio con Muzzi, che calcia dalla distanza, ma il suo tiro non impensierisce Crisanto, abile a bloccare la conclusione scoccata dal giocatore biancoceleste. Prima del triplice fischio finale arriva anche il 5-0 della Roma: Valeau va al cross dalla fascia sinistra per Tumminello che fa da sponda per Soleri, il quale da due passi deposita la palla in fondo alla rete. Finisce dunque con la manita giallorossa, che quindi raggiunge in semifinale l'Inter.

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Raffaele Cautiero
raga ricordatevi ke la csa + importante e essere sereni sempre sn consapevole di nn essere bello ma di essere mlt simpatico,comprensivo e soprattutto molto paziente