Ventiquattrore o poco più all'attesissima semifinale dell'Europeo Under 21 che vedrà l'Italia di Luigi Di Biagio affrontare la corazzata Spagna per giocarsi un posto in finale. Gli azzurrini, reduci dall'impresa contro la Germania, affrontano gli imbattibili - almeno fin qui - iberici, forti del talento di Saul, Denis Suarez, Deulofeu e non solo. Italia che, tuttavia, non vuole fare da sparring partner e domani sera scenderà in campo con l'animo battagliero per giocarsi tutte le sue chances. 

Ai microfoni di Radio Anch'io Sport, il capo delegazione Lele Oriali ha parlato ovviamente dei nostri rivali: “Incontriamo una squadra che a detta di tutti è la favorita del torneo, che nel girone ha vinto tre partite su tre e che ha segnato nove gol subendone solo uno. Hanno fatto riposare giocatori importanti e hanno avuto un giorno di riposo in più. Ma noi siamo pronti al sacrificio e nel calcio tutto è possibile, lo abbiamo visto l’altra sera vincendo una gara sulla carta proibitiva e grazie al capolavoro tattico del nostro allenatore siamo riusciti a mettere in difficoltà una grande squadra come la Germania”.

Rojita che nei precedenti, ultimo compreso all'Olimpico, è avanti e non di poco con gli azzurri, che dalla loro però possono contare sulla personalità emergente nei momenti importanti, la stessa che ha consentito a Benassi e soci di superare la Germania e qualificarsi alle semifinali: "Nei momenti difficili viene fuori il carattere, la determinazione dell’italiano, che quando indossa la maglia della Nazionale si trasforma e diventa invincibile. Spero che possa succedere di nuovo domani”.

Dall'Italia dei grandi agli Europei di Francia dello scorso anno all'avventura con l'Under 21 di quest'anno: “Mi sembra di rivivere quello che è successo agli Europei. Non eravamo partiti con i favori del pronostico e c’era molto scetticismo attorno a noi, ma partita dopo partita abbiamo ricreato entusiasmo anche in patria. Sta succedendo ora anche qui ed è una cosa che ci fa piacere e onore”.

Infine, l'investitura di Oriali sul gruppo e sui ragazzi in vista di domani e non solo: "Da molto non succedeva di avere una Under 21 così competitiva, con giocatori titolari nei loro club e che hanno già provato l’emozione di indossare la maglia azzurra nella Nazionale maggiore. Benassi? Fa un lavoro sporco, di cuore”. Infine, parole al miele anche per Di Biagio: “E’ un allenatore che farà strada. Fa tutto con passione, prepara le partite curando i minimi particolari, ha un ottimo rapporto con tutti i ragazzi perché parla la loro stessa lingua. Qui mi sono sentito accettato da tutti sin da subito. Mi sono sentito parte integrante del gruppo e con questi ragazzi sto vivendo emozioni impagabili”.