Chance mancata, per il Cesena, che al Comunale di Chiavari si fa pareggiare da una Virtus Entella ferita ma non morta. Doppiamente sotto a causa di una doppietta di Jallow, infatti, i liguri accorciano sul finale di frazione con La Mantia, pareggiando definitivamente grazie a Diaw. Cesena che resta ultimo a quota 13, Virtus che invece è ad oggi salva grazie alle sue quattordici lunghezze. 

Padroni di casa che scendono in campo adottando il 4-3-1-2, con Nizzetto incaricato di sostenere il tandem offensivo De Luca-La Mantia. Iacobucci in porta, protetto da De Santis e Benedetti e con Belli e Brivio piazzati dal primo minuto come terzini. In mediana, Troiano, affiancato dalle mezz'ali Eramo e Crimi. Un 4-4-1-1 ugualmente equilibrato, invece, per gli ospiti, con Castori che sceglie Laribi per affiancare la prima punta Jallow. Davanti a Fulignati, difesa a quattro composta da Donkor, Scognamiglio, Esposito e Fazzi. A centrocampo, Di Noia e Schiavone, affiancati dai centrocampisti Kupisz e Dalmonte. 

Sfida subito in discesa, per il Cesena, che già al 5' passa clamorosamente in vantaggio grazie a Jallow, che da vero bomber insacca in rete il cross di Laribi approfittando di un'uscita non perfetta di Iacobucci. Cercando di riassestarsi, buona sortita offensiva della Virtus Entella al 23', quando è Belli a proporre un cross in mezzo non raccolto da nessun attaccante di casa, con il portiere Fulignati non proprio preciso al momento di uscire per sventare il traversone del numero 4 ligure. Due minuti dopo, invece, manda di poco a lato La Mantia, che di testa non riesce a battere il portiere avversario su cross di Nizzetto. Destandosi da un lungo sonno, alla mezz'ora si rivede il Cesena con Jallow, bravo a vincere un contrasto con Brivio e ad impegnare Iacobucci in una difficile parata.

La chance mancata da parte degli ospiti è solo il preludio al raddoppio romagnolo, che si concretizza grazie allo scatenato Jallow, bravo a superare De Santis in progressione e a battere di piatto Iacobucci. Micidiale il contropiede dei ragazzi di Castori, con il tandem Dalmonte-Laribi in evidenza grazie a due passaggi verticali lucidi e confermatisi pericolosi. Destandosi in ritardo, i padroni di casa capiscono che è arrivato il momento di cambiar marcia e di segnare, accorciando le distanze: al 41', infatti, è La Mantia a staccare ottimamente di testa, ringraziando Nizzetto ed approfittando di una difesa romagnola tutt'altro che precisa in copertura. Succede poco altro, fino al duplice fischio del direttore di gara Di Paolo, con il parziale che si assesta sull'1-2. 

Seconda frazione molto equilibrata, con le due formazioni pronte a studiarsi prima di offendere ancora le proprie armi. Tra le due, è il Cesena ad avvantaggiarsi di tale situazione visto il risultato positivo, con buona pace di una Virtus Entella poco pericolosa nelle battute iniziali di seconda frazione. Dopo una punizione di Laribi sventata da Iacobucci, i liguri salgono però in cattedra, pareggiando al 65' con il neo-entrato Diaw, bravissimo a staccare di testa da corner anticipando Scognamiglio. Il pareggio conquistato anima i padroni di casa di Castorina, che con maggiore sicurezza nei propri mezzi cercano di mettere alle corde il Cesena. Nonostante l'impegno, però, la Virtus Entella non riesce a ribaltare completamente i giochi, spegnendosi lentamente e creando poco fino altre fischio del direttore di gara. Migliore in campo per i padroni di casa, La Mantia. Per gli ospiti in evidenza Jallow.