Calcio VAVEL

Coppa Italia - Il Verona batte il Chievo ai rigori e vola agli ottavi

Il Chievo passa in vantaggio con Pellissier ma gli ospiti pareggiano con Fares e ai rigori trionfano grazie all'errore proprio di Pellissier.

Coppa Italia - Il Verona batte il Chievo ai rigori e vola agli ottavi
Coppa Italia - Il Verona batte il Chievo e vola agli ottavi - .chievoverona.it/
alessio17
Di Alessio Evangelista

Nel secondo match di giornata, valido per il quarto turno di Coppa Italia, il Verona batte ai rigori il Chievo e stacca il pass per gli ottavi dove incontrerà il Milan. Partita non proprio bellissima con il Chievo che passa subito in vantaggio con Pellissier ma Fares pareggia i conti. La squadra di Maran ci prova di più ma quella di Pecchia riesce a portare la sfida ai rigori dove trionfa grazie all'errore di Pellissier al primo tiro. 

IL RACCONTO DELLA GARA

Per quanto concerne il capitolo formazioni 4-3-1-2 con Gaudino a supporto di Stepinski e Pellissier mentre il Verona risponde col 4-4-1-1 con Bessa a supporto di Lee. 

Parte bene il Chievo che dopo otto minuti passa in vantaggio con Depaoli che lancia Pellissier il quale controlla dolcemente col destro, dall'interno dell'area, insacca per l'1-0. Poco dopo ancora padroni di casa pericolosi con Stepinski che, sugli sviluppi di un cross dalla sinistra, gira di testa ma la sfera termina alta non di molto. I ritmi non sono altissimi con le due squadre molto aggressive ma poco pericolose. Al 28' torna a farsi vedere il Chievo con un destro di Radovanovic da fuori ma Silvestri blocca il pallone senza difficoltà.

Poco dopo arriva la prima sortita offensiva del Verona con Fares che lavora bene un pallone al limite e calcia col mancino ma non trova la porta. E' solo il preludio, però, al gol del pareggio che arriva al 34' con Garritano che perde una palla sanguinosa in area, Fares la riconquista e da pochi metri non può sbagliare, 1-1. Nel finale di tempo torna ad attaccare il Chievo con Cacciatore che, sugli sviluppi di un cross da destra, gira di testa con la sfera che sorvola di poco la traversa.  

Nella ripresa parte bene il Chievo che prova a rendersi pericoloso con Stepinski e Jarozynski ma Silvestri non si fa sorprende in entrambe le occasioni. Al 57' primo acuto del Verona con Fares che ci prova da fuori ma Seculin blocca senza problemi. Su capovolgimento di fronte Gaudino va col destro dal limite ma Silvestri risponde presente. Ritmi bassi nella seconda frazione con la squadra di Maran che prova a fare la partita mentre il Verona aspetta e riparte come al 60' quando Fares va via sulla sinistra e incrocia ma Seculin c'è. Dall'altra parte Chievo ad un passo dal vantaggio con Gaudino che mette in mezzo per il colpo di testa di Stepinski, palla a lato di un nulla. 

A metà ripresa cambi da una parte e dall'altra con Verde che prende il posto di Felicioli, nel Verona, mentre nel Chievo dentro Inglese per Stepinski. Al 77' Verona vicino al gol con Bessa che, sugli sviluppi di un cross di Verde, stacca di testa ma Seculin risponde con i pugni. La risposta del Chievo cinque minuti dopo con Depaoli che si ritrova il pallone tra i piedi e calcia col destro da ottima posizione ma palla alta. All'84' ospiti vicini al gol con Verde che prende palla al limite e calcia col mancino ma Seculin allontana in tuffo. E' l'ultima emozione dei tempi regolamentari.

Nel primo tempo supplementare è il Chievo ad andare ad un passo dal vantaggio con un colpo di testa di Inglese a botta sicura ma Silvestri respinge con un miracolo. Nel secondo tempo il copione non cambia ma Silvestri è ancora decisivo quando, al 115', salva su un destro pericolosissimo di Depaoli. La squadra di Maran non riesce a sfondare e la sfida si protrae fino ai calci di rigore dove passa il Verona grazie all'errore di Pellissier al primo tiro. Agli ottavi sarà Milan-Verona. 

 

VAVEL Logo
About the author
Alessio Evangelista
Mi chiamo Alessio Evangelista, sono nato e tutt'ora vivo a Pescara in Abruzzo. Mi sono diplomato quest'anno presso l'ITIS A.Volta di Pescara con la votazione di 80/100. Le mie passioni sono il calcio e la Formula 1