Importantissima vittoria del Sassuolo, che al Mapei Stadium regola il Crotone e conquista tre punti vitali in ottica salvezza. Dopo un primo tempo avaro di emozioni, i neroverdi sbloccano la sfida grazie a Goldaniga, bissando all'ora di gioco grazie alla perla di Politano. Lo sfortunato autogoal di Acerbi accende le speranze calabrese, con i ragazzi del neo-tecnico Zenga che non riescono a pareggiare. 

Padroni di casa che scendono in campo adottando il 4-3-3: davanti a Consigli, difesa a quattro composta da Lirola, Goldaniga, Acerbi e Peluso. Con Mazzitelli in mediana, Missiroli e Cassata sono le mezz'ali, mentre ai lati di Diego Falcinelli agiscono Berardi e Politano. Una specie di 4-3-3 molto duttile, al contrario, per gli ospiti, con Tonev e Stoian ai lati di Ante Budimir in attacco. In porta, Cordaz, protetto da Ceccherini e Ajeti, affiancati dai terzini Sampirisi e Martella. In mezzo al campo, infine, Zenga lancia Rohden, Mandragora e Barberis. 

Primo tempo particolarmente noioso, con le due formazioni intenzionate a studiarsi prima di attaccare con celerità. In attesa di ravvivare la sfida, il Crotone cerca comunque di correre lungo le corsie laterali, luogo da cui si genera buona parte del gioco calabrese. Per contro, la retroguardia ospite chiude molto bene Falcinelli, che non riesce a crearsi lo spazio giusto per rendersi pericoloso. Ne esce fuori una frazione bloccata e prevedibilmente avara di emozioni. Per registrare una specie di occasione, bisogna attendere fino alla mezz'ora, quando è Missiroli a concludere di poco a lato dalla distanza. La fase finale di metà gara regala davvero niente, con le due formazioni in evidenza in due occasioni, una per parte: al 39' buona girata di Falcinelli respinta da Cordaz, un minuto dopo finisce molto fuori il colpo di testa di Barberis

Seconda frazione che vede un Sassuolo molto più propositivo ed in rete grazie a Goldaniga, che al 49', ringrazia Politano svettando in area crotonese e battendo Cordaz per il goal del vantaggio romagnolo. Il momento positivo dei padroni di casa si conferma anche sei minuti dopo, quando è Acerbi a toccare di tap-in non trovando però la marcatura personale. Praticamente impotente, il Crotone non riesce a costruire azioni pericolose e, all'ora di gioco, subisce anche il 2-0 da parte di Politano, bravissimo a superare Romero di veronica e ad immobilizzare Cordaz con un destro letteralmente imparabile. Gara finita? Nemmeno per sogno: il Crotone riesce infatti ad accorciare al 65', quando è uno sfortunatissimo Acerbi a mettere in porta un cross di Tonev.

Nella seconda fase di frazione il Crotone comincia dunque a spingere, cercando quel pari che darebbe un po' di serenità ad un ambiente scosso dalle dimissioni di Nicola. Al 69' grande parata di Consigli su un Barberis piazzato praticamente sul dischetto, cinque minuti dopo è invece Budimir a calciare su Peluso a porta praticamente sguarnita, mancando dell'attimo giusto per pareggiare. I minuti finali di gara sono molto concitati, con il Crotone a caccia del pari ed il Sassuolo pungente in caso di contropiede. All'85' altra occasione per Politano, il cui tiro a giro termina di poco fuori la porta di Cordaz. L'ultimo sussulto di gara è di marca neroverde: all'88', infatti, Ceccherini regala un rigore a Matri che, dopo un battibecco con Falcinelli in merito alla battuta, lo sbaglia. Finisce dunque così, col il Sassuolo vittorioso ed un Crotone sconfitto senza però sfigurare. Migliore in campo per i padroni di casa, Politano. Per gli ospiti in evidenza Budimir.