Un pareggio beffardo quanto duro da digerire quello di Ferrara contro la Spal. Il Verona di Fabio Pecchia prova a mandar giù un altro duro boccone di una stagione che, per il momento, ha riservato poche gioie e molte più delusioni: il 2-0 a pochi minuti dalla fine non è bastato per espugnare il Paolo Massa, con gli spallini abili a crederci fino in fondo e ribaltare la gara in poco meno di cinque minuti. Una delusione cocente per gli scaligeri, che prima di ritornare sul campionato e sul discorso salvezza provano a cancellare quanto accaduto in Coppa Italia, questa sera, in casa del Milan di Gennaro Gattuso. 

"Siamo felici di poter giocare questa partita, per noi è una sfida che ci permette di valutare la condizione psicologica e fisica del gruppo" ha detto il tecnico dei veronesi alla vigilia della gara, provando a caricare i suoi in vista del ritorno che si giocherà in campionato tra qualche ora.

In tal senso Pecchia schiererà, come ha più volte ribadito in conferenza, una squadra che comprenderà alcuni dei titolari più in forma e meglio messi dal punto di vista fisico e, qualche riserva. In porta dovrebbe giocare Silvestri, con Heurtaux a comandare la difesa con Souprayen centralmente; Bearzotti e Felicioli ai loro lati.

Romulo e Fares gli esterni di centrocampo del solito 4-4-2, chiusi e compatti a dare manforte a Fossati e Bessa centralmente. Spazio in attacco a Pazzini, uno dei cinque ex di giornata, che proverà a tenere alta la squadra e a far salire il baricentro degli ospiti nei momenti di maggiore difficoltà. Al suo fianco la velocità e l'imprevedibilità di Lee. 

Hellas Verona (4-4-2): Silvestri; Bearzotti, Heurtaux, Souprayen, Felicioli; Romulo, Fossati, Bessa, Fares; Lee, Pazzini.