Niente beffa in rimonta come accaduto in casa della SPAL, anzi. Il Verona di Pecchia restituisce al Milan di Gattuso il 3-0 subìto in Coppa Italia e conquista tre punti importanti per alimentare l'obiettivo della salvezza. Alla vigilia in pochi si sarebbero forse attesi un'affermazione così netta da parte dei gialloblu che però sono stati capaci di mettere in campo una prestazione importante. Applicazione, corsa, intensità e la capacità di trasformare in gol le occasioni create.

Un quadro che non può non far felice Pecchia che ha parlato a Sky Sport al termine della gara del Bentegodi: "Parlerei di soddisfazione, bella partita, abbiamo raccolto tanto ma la strada è lunga. Questa vittoria deve darci entusiasmo, aumentare l'autostima, nelle ultime gare venivamo da sconfitte che bruciavano. Oggi siamo stati determinati a volere a tutti i costi la vittoria. Siamo stati anche fortunati, ma in queste condizioni riesci a portare gli episodi a tuo vantaggio. Oggi contro una squadra fortissima siamo stati bravi a difenderci e ripartire, chirurgici nelle occasioni. Una bella prestazione ma si va avanti. Ho la fiducia della società, quello che è fuori lo riesco a vivere con un certo distacco". Qualche altra considerazione in conferenza stampa: "Dietro a questa vittoria c'è grande lavoro, oggi è stato un premio. Dobbiamo metterlo subito da parte e pensare già a Udine".

Tra i marcatori della sfida anche il classe 2000 Kean, in prestito dalla Juventus. L'attaccante ha parlato a Sky Sport subito dopo il fischio finale: ""Il mio giorno più bello non è questo, arriveranno tante cose col lavoro. Di sicuro è una bella vittoria, una vittoria contro il Milan è sempre bella. Ora dobbiamo pensare solo a lavorare, questo è un punto di partenza. Non è cambiato niente, ci mettiamo a testa bassa e lavoriamo sempre. Donnarumma è un ottimo ragazzo, non si meritava questa cosa. E' sempre bello giocare contro Leo Bonucci, oggi abbiamo vinto noi".

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Francesco Nasato
24 anni, giornalista pubblicista, allievo della scuola di giornalismo dell'Universitá IULM, laureato alla Cattolica di Milano in Linguaggi dei Media. Editor di Vavel Italia, scrivo di calcio e Milan sul web e la carta stampata da quando ho 18 anni