Successivamente ad Ascoli - Cittadella 1-2, il primo a presentarsi in sala stampa è Venturato, tecnico dei veneti. Soddisfatto per la prova dei suoi, si è espresso così:

"Abbiam concesso poco, due occasioni ed uno era l'azione del gol. Era una partita difficile, siamo riusciti a strappare 3 punti ad una compagine che ha entusiasmo e che potrà fare molto in un campionato ancora lungo e che da opportunità di riscatto a tutti. Mi spiace per i cori  finali contro di me, è stata una partita corretta e l'episodio (mentre l'Ascoli imbastiva un'azione di contropiede,  dalla panchina del Cittadella. nemmeno l'ho visto, perché ero girato di spalle. Chiedo scusa per tutti, penso che i miei volevano semplicemente dare la palla a chi batteva. Ho una rosa estremamente competitiva, tutti sono importanti, ma sicuramente l'ingresso di Settembrini ha dato una scossa importante alla squadra e ci ha permesso  di ribaltare il risultato."

Cosmi ha commentato così la prova del suo Ascoli, il quale ha subito troppo lungo tutto il match. Il gol iniziale non è bastato, una sconfitta che poteva messa essere in conto, ma che lascia comunque l'amaro in bocca:

"Per come vedo il calcio io, la sconfitta è più che giusta poiché abbiamo subito per 95'. Abbiamo creato poco, anche se la prestazione nel primo tempo è stata migliore rispetto ad un secondo tempo in cui ci siamo abbassati troppo con le mezz'ali ed i centrocampisti. Era un match difficile, per affrontare il Cittadella devi essere al 100% e noi non lo eravamo. Monachello ha giocato bene, Ganz e Martinho erano indietro e quest'ultimo ad un quarto d'ora dalla fine ha anche accusato dei crampi. Alcuni mi criticheranno per il 3-4-1-2 che ho proposto con l'ingresso di Rosseti, io mi pento di non essere passato a questo schieramento prima. Eravamo in ottima condizione prima della sosta, purtroppo lo stop ci ha penalizzati ma non potevamo giocare da soli settimana scorsa. Pensiamo al prossimo impegno."

Monachello, rinforzo del mercato di Gennaio dell'Ascoli, ha parlato così: 

"Contentissimo per il gol, ma sono scorato per il risultato ottenuto perché, per me, il gruppo viene prima di tutto, ed oggi la squadra ha perso. Loro hanno giocato meglio, sono un gruppo compatto, giocano a memoria e sono sempre arrivati primi sulle seconde palle. Squadra ostica, difficile vincere con loro. Sono qui da pochissimo tempo, ci vorrà tempo per assimilare schemi e per limare l'intesa con Ganz e tutti i compagni. Sono arrivato in una città che mi piace, con un grande tifo. Per me, che sono del sud, è importante; sono un giocatore che non molla mai e dà tutto in campo. Dedico il gol a tutta la mia famiglia, mio padre era in tribuna."