Super prova del Bari di Fabio Grosso, che vince contro il Brescia e sale a quota cinquanta. Disputando una sfida accorta e perfetta, i galletti segnano subito Improta, bravo a scappare a Curcio e a trafiggere Minelli con un diagonale di destro. Alla mezz'ora Nené fornisce il secondo assist e serve Cissé, che di esterno batte il portiere bresciano dal centro dell'area piccola. Nella ripresa, Bari in controllo ed in rete con il brasiliano Nené, bravo ad inserirsi e a ribadire in rete un cross basso di Improta. Notte fonda per il Brescia, che continua la sua lotta nelle zone di bassa classifica. 

Padroni di casa che scendono in campo con il consueto 4-3-3: davanti a Micai, difesa a quattro composta da Anderson, Marrone, Empereur e Sabelli. Tridente offensivo che vede l'inserimento di Improta al posto di un acciaccato Galano, pronto ad affiancare Nené e Karamoko Cissé. In mezzo, Basha, sostenuto dalle mezz'ali Henderson e Iocolano. Un particolare 4-4-2, invece, per gli ospiti, con tanta incertezza in merito alla posizione di Embalo, anomalo esterno sinistro dietro al tandem Cortesi-Torregrossa. Minelli in porta, protetto dai centrali Somma e Gastaldello e dagli esterni Cancellotti e Curcio. A centrocampo, il giovanissimo Viviani, affiancato da Martinelli e Bisoli, con quest'ultimo piazzato sull'out destro.

Partita inizialmente molto nervosa, con Nené e Somma subito protagonisti di un battibecco a causa di una sbracciata dell'attaccante per liberarsi dalla pressione del centrale biancoblu. Passano sei minuti ed è Cortesi a mettersi negativamente in evidenza con un brutto fallo su Empereur, fermato da una scivolata a gamba a mezz'altezza. Solo giallo per l'attaccante, che rischia qualcosa in più vista la foga agonistica. Sfruttando proprio la punizione procurata, il Bari passa in vantaggio all'ottavo con Improta, che riceve da Nenè e batte Minelli con un preciso diagonale. Bravo l'esterno a sgusciar via da Curcio, ancor più lucido Nené al momento di anticipare Gastaldello. Controllando la sfida, il Bari sfrutta molto i propri esterni, come conferma il taglio di Improta che al 18' mette in difficoltà il malcapitato Curcio. L'esterno serve in seguito Nenè, il cui cross per Cissé è troppo lungo.

Nonostante un numero esiguo di occasioni, il gioco del Bari è lungi dall'essere insufficiente, con i ragazzi di Fabio Grosso abilissimi a controllare senza troppi problemi. Molto cinici, i biancorossi affondano poco ma in maniera precisa, come conferma il secondo goal barese che al trentesimo anima ancora il pubblico del San Nicola. Protagonista dell'azione, Nené, servito da Icolonano e lucido nel controllare e nel servire l'accorrente Karamoko Cissé. L'ex Benevento conclude di esterno senza pensarci due volte, battendo Minelli ed incanalando la sfida a favore dei suoi compagni. E' di fatto l'ultima azione del primo tempo, che si conclude dopo tre minuti aggiuntivi decretati dal signor Giua

Seconda frazione che registra un Bari sempre in controllo, calmissimo al momento di palleggiare e di offendere il Brescia partendo dagli esterni offensivi. Dopo una fase di stallo, al 54' sono ancora i padroni di casa ad andare in goal, con Nenè che conclude al meglio un'azione bellissima del Bari partita da un esterno di Anderson e conclusa proprio da una zampata dell'ex Cagliari. In mezzo un lunghissimo suggerimento in mezzo di Improta, che leggermente deviato trova impreparata la retroguardia bresciana. La rete del calciatore scoperto proprio da Cellino abbatte mentalmente un Brescia già claudicante, con i ragazzi di Boscaglia impotenti e poco pungenti.

Dopo ventisei minuti di immobilità, il Brescia si affaccia dalle parti di Micai con Torregrossa, che supera Empereur e conclude in rete. L'arbitro però ravvisa un tocco di braccio ed annulla, ammonendo l'attaccante numero sette. Dal replay, sembra corretta la decisione di Giua.  Davvero imprendibile, al 74' grandissima progressione di Djavan Anderson, fermato sul più bello da un intervento deciso di Somma. Senza accennare a calare, il Bari sfiora il poker sei minuti dopo, quando è Improta a girare di prima intenzione mandando di poco a lato. Succede poco altro fino al triplice fischio del direttore di gara, con i ragazzi di Grosso ancora pericolosi grazie ad un anticipo bresciano su un cross in area di Improta. Finisce dunque così, con il Bari in trionfo ed il Brescia mestamente KO. Migliore in campo per i padroni di casa, Nené. Per gli ospiti in evidenza Bisoli.