Un pareggio che non accontenta nè affonda nessuno: quello fra Carpi e Atalanta è un 1-1 agrodolce, risultato delle reti di Kurtic e Verdi, quest'ultima su rigore. E appunto dopo la conclusione di questa partita Reja, il tecnico bergamasco, si è presentato ai microfoni di Radio Rai e ha rilasciato un bel po' di dichiarazioni. Eccovi tutte le parole dell'ex Napoli e Lazio dunque, iniziando dall'analisi del match appena concluso: "Abbiamo giocato bene, nonostante non fossimo sciolti, eravamo preoccupati. Dopo aver segnato ci siamo mossi bene, purtroppo dopo l'episodio del rigore ci siamo rintanati nella nostra area. Ci dispiace, ci serviva quanto il pane vincere oggi, ci serve ritrovare certezze. Abbiamo paura, durante questi periodi è quasi normale, poi viene meno anche la lucidità. Mi auguro che ritornino presto entrambe le cose, non bisogna avere paura di retrocedere".

Un occhio al prossimo turno: sfida impegnativa con la Juventus: "A volte possono succedere delle sorprese, i punti arrivano quando meno te li aspetti...".

L'Atalanta continua a scherzare col fuoco, la classifica non rassicura per nulla. Eppure la difesa funziona, invece l'attacco... "E' vero che scherziamo col fuoco ma non lo facciamo volontariamente. Creiamo senza concludere, ci manca lucidità, poi i portieri contro di noi sono i migliori in campo, speriamo che vadano fuori forma prima della fine della stagione *ride*. C'è bisogno che ci torni la convinzione, poi il vento inizierà a girare dalla nostra parte".

E a proposito di portieri, chiusura con un commento su Sportiello: "E' già da parecchio che sta facendo bene. E' giovane ma non gli mancano certo le qualità".

La risposta di Castori, tecnico degli emiliani, non si è fatta attendere, sempre alla stessa emittente televisiva, ve la riassumiamo tutta insieme: "Per sfortuna non ce l'abbiamo fatta. L'approccio è stato corretto per aggressività e ritmo. Volevamo giocare con quattro attaccanti per sbloccarla noi e poi gestire i contropiedi. Non abbiamo segnato, quindi poi ci siamo sbilanciati e abbiamo preso dei rischi. E' arrivato questo gol subito in maniera un po' colpevole. Non ci siamo abbattuti e abbiamo mantenuto la mentalità, l'impegno e la voglia di vincerla che c'è stata fino all'ultimo. Non ci resta che continuare. Noi dobbiamo prepararci settimana per settimana, lavorare con il massimo impegno, preparare bene le gare senza fare di più altrimenti potremmo andare fuori dal nostro cammino. Noi andiamo avanti per il nostro cammino, adesso dobbiamo prepararci per il derby di Bologna e poi i risultati li vedremo alla fine, lavoreremo con tutte le nostre forze".