Una brutta prima frazione, poi una ripresa tanto buona quanto inutile: un'Atalanta tutto sommato deludente quella vista alla prima giornata, all'Olimpico, contro la Lazio. Certo si poteva iniziare meglio con la nuova guida tecnica, ma non tutto è perduto: ci sono altre 37 partite per ricominciare da 0 (punti) e raggiungere l'obiettivo stagionale. È questo probabilmente ciò che vuole Gian Piero Gasperini per la seconda partita nel suo campionato di Serie A, nella sua nuova esperienza in nerazzurro, contro la Sampdoria, come si evince dalle parole rilasciate oggi in conferenza stampa.

Riviviamo le dichiarazioni dell'allenatore, riportate dal sito ufficiale del club di Bergamo, iniziando con il primo virgolettato, quello d'apertura. Una gara speciale: "Torno su un campo che conosco molto bene, un luogo molto famigliare, ma in questo momento il mio pensiero è solo all'Atalanta e alla partita. Ci aspetta una partita molto importante, una verifica per noi alla vigilia della prima sosta del campionato e della chiusura del mercato".

Si continua con le aspettative per la seguente disputa e per il calciomercato: "Mi aspetto una crescita e che la squadra faccia tesoro degli errori fatti per non commetterli più. Mi aspetto delle risposte. Vediamo questa partita, poi ci saranno questi ultimi tre giorni, non è oggi il momento per parlarne. Escono tanti nomi, ma adesso pensiamo solo alla partita. Le scelte non le detto io ma il mercato, adesso lavoriamo su questa base che mi dà fiducia, a mercato chiuso le scelte poi saranno definite e si parte finalmente con un unico obiettivo".

Infine, un cenno agli avversari di turno e alla "struttura" della nuova Atalanta: "Affrontiamo una buona squadra, che ha cambiato qualcosa rispetto all'anno scorso: è sicuramente una gara da interpretare bene. Vorrei mantenere il più possibile in questa fase la struttura della squadra e ripartire dalle cose buone, non stravolgere ogni volta la formazione. Dramè è uscito semi incosciente, dovremo stare attenti, anche se poi ha dimostrato di aver recuperato".