Un avvio sorprendente in maniera negativa e un riscatto da ottenere al più presto: l’Atalanta versione 2016-2017, guidata dal suo tecnico Gian Piero Gasperini, ha chiuso le prime 4 giornate di campionato con un bottino misero, appena 3 punti, tanti aspetti dove migliorare ed il solo Kessie, sorpresa dell’avvio di stagione, indicabile come elemento positivo. Una difesa che balla a partire dal portiere Sportiello, ora alle prese con le polemiche, ma anche nei giocatori di movimento; un attacco con Paloschi che si sacrifica tanto ma continua a rimandare l’appuntamento con la prima rete stagionale. E se a tutto questo si aggiunge un pizzico di sfortuna, la frittata è servita: un allenatore esperto in mezzo alle polemiche, secondo qualcuno addirittura a rischio esonero, e insieme a lui tutta la squadra messa alla gogna in ricerca di un colpevole. Proprio il tecnico Gasperini ha parlato oggi in conferenza stampa, alla vigilia della gara contro il Palermo nel prossimo turno infrasettimanale, dove dovranno arrivare assolutamente delle risposte: "Archiviamo la partita di Cagliari, domani conterà solo vincere e abbiamo l'occasione di farlo davanti i nostri tifosi".

Di fronte il Palermo, che ha sfidato il Crotone una settimana fa nella sfida terminata 1-1. Sono emerse debolezze tra i rosanero, da sfruttare al meglio: "Sarà una partita molto intensa, anche sul piano fisico, contro un'avversario di tutto rispetto. In questo campionato non ci sono partite facili. Nei momenti di difficoltà l'importante è che ci sia una reazione. Abbiamo la necessità di vincere soprattutto per acquisire più certezze e per smuovere la classifica. La squadra è pronta a reagire e faremo il possibile per ottenere i 3 punti".

"Con il presidente abbiamo fatto delle considerazioni. Vogliamo uscire da questo momento poco positivo con un’ottima prestazione prestazione domani sera. La trasferta di Cagliari ha deluso sotto tutti gli aspetti", ha poi continuato Gasperini, parlando di Percassi e delle sue dichiarazioni abbastanza dure.

In conclusione, la formazione di domani non dovrebbe variare più di tanto, così come i ruoli chiave. "Per me la squadra ha subito pochissimi cambiamenti nelle prime cinque partite, almeno all’inizio. Non c’è nessun club in serie A che gioca tutta la partita alla stessa maniera. 10 gol subiti? E’ un grosso problema, anche perché li abbiamo presi in modi diversi. Berisha ha giocato bene, dunque, per come parla il campo, merita di essere schierato. Sportiello, probabilmente, sarà ancora più forte con questa esperienza. Le difficoltà possono aiutare. Rigorista? Il primo è Kessié, il secondo si vedrà. In avanti, invece, potrebbe giocare Pinilla, che in casa può fare molto bene, ancora non è una decisione definitiva. L’unico indisponibile, invece, sarà Carmona. Kessié e Kurtic dovrebbero farcela per il recupero".