Continua l’avvicinamento dell’Atalanta alla partita di sabato alle ore 18 contro il Crotone, all’Atleti Azzurri d’Italia. A destare un po’ di preoccupazione a Zingonia sono le condizioni di Leonardo Spinazzola, che nella seduta di ieri non ha partecipato al lavoro tattico e tecnico con i compagni ma ha svolto esercizi personalizzati; l’esterno dovrebbe comunque essere a disposizione di mister Gasperini per il match contro i calabresi. In ogni caso è tornato a completa disposizione Boukary Dramè e sarebbe pronto a sostituire l’italiano sulla sinistra.

Gli altri dubbi di formazione riguardano come sempre il trio difensivo e chi giocherà insieme a Caldara, davanti a Berisha: Masiello è quasi sicuro del posto, mentre il ballottaggio vero è tra Toloi – titolare nelle ultime 3 giornate – e Zukanovic. A centrocampo Conti agirà sulla destra, con Kessiè ed uno tra Freuler e Cristante, in grande crescita, oltre al discorso fascia sinistra. In attacco solo certezze, con Kurtic ed il Papu Gomez a sostegno del centravanti Andrea Petagna. Oggi allenamento a porte chiuse per sciogliere le ultime riserve ed ultimare le strategie nella rifinitura di domani.

Ieri è stato il giorno dell’ultimo arrivato, Anthony Mounier, protagonista all’Atalanta Store di Bergamo di un incontro con i tifosi. Queste le sue considerazioni sull'inserimento in squadra, riportate dall’Eco di Bergamo: “Sono arrivato 15 giorni fa, ho trovato una squadra che mi ha accolto bene, sono contento di essere a Bergamo, ci aspetta un finale interessante. Mi piace puntare l’uomo e dribblare, sono mancino, lavoro per contribuire alla crescita della squadra e alla mia con gol e assist, qua c’è grande qualità e anche io posso crescere molto”.

Anthony Mounier con una sua maglietta autografata, www.ecodibergamo.it
Anthony Mounier con una sua maglietta autografata, www.ecodibergamo.it

Nella sessione invernale il francese era stato ceduto dal Bologna al Saint Etienne, ma i tifosi dei Verts lo hanno respinto per via dei suoi trascorsi al Lione, storica rivale dell’ASSE: “In Francia sono stato 3 giorni: è nato tutto perchè ho giocato a Lione e con il Saint Etienne sono rivali. I tifosi non mi hanno voluto, ma sono contento di essere rimasto in Italia e a Bergamo, dove c’è una squadra con una classifica interessante e ci sono ottime prospettive per questo ritorno. Il destino ha voluto così, a me interessa essere qua, perché prima di tornare in Francia volevo rimanere in Italia. Quando ero un giocatore del Nizza avevo detto qualcosa sul Saint Etienne, è rimasto online, non me lo ricordavo nemmeno, adesso resta tutto sui social e su web, i più giovani in particolare devono fare attenzione”.

Acquistato come vice Gomez, Mounier crede alla compatibilità con il Papu: “L’ho conosciuto in vacanza, vedo che è fortissimo, è bello essere suo compagno. Possiamo giocare anche insieme, in Francia ho sempre giocato a sinistra, in Italia ho giocato a destra, quindi si può fare. Sto vivendo bene il fatto di fare il suo ruolo, è un’ottima cosa avere giocatori forti nello stesso ruolo, perché si può continuare a crescere”.

Chiusura dedicata alle sensazioni in vista della sfida con il Crotone: “In Italia non ci sono partite facili: prepariamola bene e non pensiamo di avere già vinto, ci serve un grande risultato sabato sera. Conta prendere i punti quando dobbiamo farli per avere un buon vantaggio quando avremo gli scontri diretti”.