La fila per i gioiellini che l'Atalanta ha messo in mostra nel corso di questo campionato si allunga di partita in partita e nemmeno la probabile conquista di un posto in Europa League per la prossima stagione potrebbe evitare una prevedibile diaspora. Fra i profili più apprezzati e ricercati in giro per l'Italia, ma non solo, c'è anche quello di Andrea Conti, esterno classe 1994. L'ultimo highlight della sua stagione è l'assist per Kurtic nel momentaneo vantaggio della squadra di Gasperini all'Olimpico contro la Roma di Spalletti.

Una corsa sulla fascia, testa alta e pallone giusto giusto per il compagno in inserimento. Conti si è affacciato alla Serie A nella scorsa stagione, venendo spesso impiegato come terzino in una difesa a quattro. Il campionato in corso, però, unito alle scelte e al lavoro di Gasperini gli hanno forse cambiato la carriera. Esterno a tutta fascia nel 3-4-2-1 dell'Atalanta, Conti ha fatto vedere di avere fiato e gambe per poter reggere un ruolo del genere. Tanto da meritarsi la chiamata di Ventura per gli stage della Nazionale, segno concreto di come anche il ct lo tenga sotto stretta osservazione all'interno delle sue idee per aprire un nuovo ciclo giovane con l'Italia. E l'Atalanta in questo senso è una garanzia, come dimostrano i casi di Gagliardini e Caldara. Entrambi acquistati da due big del nostro calcio a cifre importanti, nonostante la giovane età ed un'esperienza ancora limitata in Serie A. Sul talento, però, è giusto investire. Sempre.

Conti sembra essere destinato a seguire le orme dell'ex centrocampista nerazzurro, ora all'Inter e del difensore centrale, già prenotato dalla Juventus per il 2018. Come detto su di lui squadre italiane innanzitutto. Il nuovo Milan di Mirabelli lo ha già osservato dal vivo in più di un'occasione nel corso di questo campionato, sia con il nuovo direttore sportivo rossonero in persona sia con osservatori e scout. Anche il Napoli tiene Conti sotto stretto controllo da parecchi mesi. All'estero, poi, ecco il Chelsea di un altro italiano come Antonio Conte che gioca con un sistema di gioco simile a quello scelto da Gasperini per questa Atalanta che tanto bene sta facendo. Le referenze di Conti sono ottime, anche perchè in Europa pochi segnano come lui nel ruolo. Lo score racconta di cinque reti fino a qui, con la rovesciata contro il Genoa a mettere un punto esclamativo su una stagione da considerarsi in ogni caso come molto positiva.