Atalanta, Percassi trattiene i big: "Non ci saranno altre uscite"

Il presidente nerazzurro racconta a Bergamo Tv come sarà il mercato atalantino da qui al termine: "Caldara e Spinazzola resteranno, con Gomez stiamo discutendo un adeguamento". Berisha, Gollini e Cristante verranno riscattati, mente per Conti non ci saranno sconti.

Atalanta, Percassi trattiene i big: "Non ci saranno altre uscite"
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Di Alberto Zamboni

Il presidente dell’Atalanta Antonio Percassi è intervenuto ai microfoni di Bergamo Tv ed ha voluto spiegare in prima persona tutte le questioni di mercato che ruotano attorno alla società nerazzurra, a cominciare dal tira e molla con il Milan per Andrea Conti: “Dettiamo noi le condizioni e valuteremo la cessione se il Milan le soddisferà. È una situazione molto complicata, la sta gestendo direttamente mio figlio Luca e credo che l’agente abbia fatto dichiarazioni non simpatiche come quella relativa al ritiro, non mi è piaciuto. Se si dovesse arrivare a ridosso dell’inizio della stagione, il giocatore non credo non si presenti. Abbiamo parlato anche con il ragazzo, la sua posizione è ormai chiara, ma non temo che anche altri possano fare lo stesso discorso: a tutto c’è un limite e a quel punto interverremmo”.

Il numero uno è soddisfatto dei movimenti del club finora, fra entrate ed uscite: “Complessivamente sono partiti solo Gagliardini e Kessiè mentre l’Atalanta da gennaio ha già fatto 8 acquisti. Ci siamo mossi con grande anticipo. Penso che la squadra sia fatta all’80-90 per cento, ci sono stati arrivi importanti di giocatori molto interessanti. Berisha è stato riscattato dalla Lazio per circa 5 milioni di euro, Paloschi andrà al Chievo, ma incasseremo meno di quanto abbiamo speso. Gollini e Cristante verranno riscattati, staranno ancora con noi”, con ancora qualcosina da mettere a punto: “Felicioli e Pessina sono giovani interessanti, dovesse andare via Conti non c’è solo il belga Foket ma la rosa dei possibili sostituti è di tre nomi. Credo che servano ancora un difensore esperto, un centrocampista con caratteristiche particolari e un esterno d’attacco. Finora abbiamo preso giocatori di 20-23 anni, nazionali, muovendoci con grande anticipo. Finora sono molto soddisfatto e l’esempio è Cornelius: lo dovessimo prendere oggi, la trattativa sarebbe molto diversa”.

Tanti i giocatori che si sono messi in mostra durante la stagione e tanti grandi club si sono interessati a loro, ma Percassi non ha dubbi in merito: “Non abbiamo intenzione di fare altro in uscita con i big: Caldara e Spinazzola resteranno, stesso discorso per Freuler e anche per Gomez. Con lui stiamo discutendo un adeguamento di contratto, per noi è un giocatore fondamentale e quindi è giusto riconoscere a lui qualcosa di importante. E poi c’è Petagna, che ha chiesto di rimanere qui: lui è completamente nostro, ma il Milan ha una percentuale sulla vendita che va a scalare di anno in anno”.

Dopo 26 anni l’Atalanta torna in Europa e Percassi vuole preparare la squadra al meglio: “Abbiamo in programma tre partite internazionali durante il ritiro, quella con il Borussia Dortmund in Austria era già stata annunciata ma giocheremo anche contro il Valencia in trasferta e con una formazione francese a Bergamo per il trofeo Bortolotti”.

In chiusura anche una battuta sui progetti prossimi in merito alle strutture atalantine: “Nei prossimi 5 anni abbiamo molti progetti in cantiere, vogliamo migliorare il centro di Zingonia e il settore giovanile per cui già spendiamo circa sei milioni l’anno. Noi entro un mese e mezzo andremo a rogito per essere proprietari ufficialmente dello stadio e l’estate prossima inizieremo i lavori in Curva Pisani come da programma”.