Tre punti per ripartire, per confermare il momento positivo di forma dei bergamaschi, per staccare il Milan nella corsa all'Europa League. L'Atalanta di Gian Piero Gasperini vuole ripartire dalla vittoria di Genova contro i rossoblù, oltre che dall'ottima prestazione offerta contro la Lazio, per provare a sbancare San Siro. A caccia di una prestazione di maturità, di personalità il tecnico degli orobici chiede un ultimo sforzo ai suoi prima di Natale, una sorta di regalo per completare al meglio un'annata a dir poco clamorosa.

Alla Scala del Calcio italiano i bergamaschi proveranno a fare la loro gara di ritmo e di intensità, provando ad approfittare delle enormi difficoltà in tal senso della squadra di Rino Gattuso, reduce dal clamoroso tonfo di Verona sponda Hellas. Gasperini guarda in casa sua, senza curarsi eccessivamente dello stato fisico e mentale dei rivali. Prova a cavalcare l'onda di entusiasmo che ha travolto la sua squadra, abile negli ultimi mesi a gestire la pressione mentale e soprattutto fisica del doppio impegno, italiano oltre che europeo, al meglio. 

Per trovare i tre punti il Gasp si affiderà all'undici più collaudato e quello che fornisce ovviamente maggiori garanzie da tutti i punti di vista, tecnici e tattici oltre che fisici. Davanti a Berisha ci saranno Toloi, Caldara e Masiello, mentre Hateboer e Spinazzola agiranno sulle corsie laterali. Freuler e Cristante la diga di centrocampo, mentre Ilicic e Gomez spalleggeranno Petagna di punta. 

ATALANTA (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Caldara, Masiello; Hateboer, Freuler, Cristante, Spinazzola; Ilicic; Petagna, Gomez

I convocati di Gasperini - Bastoni, Berisha, Caldara, Castagne, Cornelius, Cristante, De Roon, Freuler, Gollini, Gomez, Gosens, Haas, Hateboer, Ilicic, Kurtic, Mancini, Masiello, Orsolini, Petagna, Rossi, Schmidt, Spinazzola, Toloi, Vido.