Robin Gosens crede nell'impresa. Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'esterno dell'Atalanta ha suonato la carica in vista del match che questa serà vedrà i bergamaschi giocarsi la qualificazione contro i temibili tedeschi del Borussia Dortmund, vincenti per 3-2 all'andata. Un risultato tutt'altro che negativo ma che comunque costringerà gli orobici a vincere la sfida di ritorno: "Per me quella di Dortmund è stata la prima volta, ed è stato molto emozionante - ha detto l'ex Heracles Almelo - anche perché a Dortmund c’è un ambiente straordinario e il muro giallo è fantastico, ma i nostri tifosi non sono da meno. Avremo il nostro muro nerazzurro. All’andata abbiamo giocato molto bene e abbiamo avuto la possibilità di vincere, è un peccato non averla sfruttata, ma secondo me a Dortmund ci siamo presi un risultato molto buono".

Passaggio importante anche sul risultato dell'andata: "Certo, dispiace aver perso dopo essere stati in vantaggio, però resto positivo. Il Borussia ha visto come giochiamo e sa che questa gara di ritorno non sarà facile. Non vedo perché non dovremmo avere fiducia in noi stessi e pensare di passare il turno. Abbiamo giocato alla pari con loro in un ambiente caldissimo e possiamo farlo ancora. È una qualificazione molto aperta, se devo dare una percentuale dico cinquanta e cinquanta".

Secondo Gosens, il plus sarà sicuramente il caloroso pubblico dell'Atalanta: "I nostri tifosi sono sempre importanti. Ci saranno quattromila tedeschi a Reggio Emilia, però i nostri saranno ventimila. Sarà una serata importante per il calcio bergamasco e sono certo che il nostro pubblico si farà sentire. Quella di Dortmund per me è stata una serata speciale, ma quello che conta adesso è passare il turno e regalare un’altra soddisfazione a noi stessi e a tutta la città. Punto di forza di questa Atalanta? - continua - Gosens - Venticinque giocatori di qualità pronti a dare il massimo sempre. Il Borussia gioca bene, ma noi siamo meglio di loro, quindi ce la possiamo fare. Dobbiamo essere convinti di questo. Siamo un gruppo valido, unito e motivato. Perciò sono fiducioso" conclude.

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