Il nome di Alessio Cerci per il mercato del Bologna era diventato caldissimo nei giorni scorsi, tanto che la chiusura dell'affare per il ritorno in Italia dell'ex Milan sembrava ormai cosa fatta. Nelle ultime ore, però, sono emerse delle difficoltà, non tanto con l'Atletico Madrid per la formula, quanto per le richieste che Cerci ha presentato al ds rossoblu Riccardo Bigon.

Lo stesso Bigon si era mostrato ottimista nei giorni scorsi sulle possibilità di arrivo dell'esterno, ormai completamente fuori da qualsiasi discorso legato alla squadra del Cholo Simeone: "Cerci out dai convocati dell'Atletico? Non posso commentare le scelte dell'Atletico, a noi non cambia niente. Dal punto di vista tecnico Cerci ci può stare, è un giocatore che può dare un contributo immediato, ma un club come il nostro deve cercare di fare operazioni che possano avere anche una strategia futura." Cerci ha chiesto un contratto triennale da 1,5 milioni di euro netti a stagione, cifra che impegnerebbe il Bologna per circa 10 milioni di euro lordi solo a livello di ingaggio. Senza calcolare le cifre per prestito ed eventuale riscatto. Insomma, un'operazione importante dal punto di vista economico e che quindi deve essere valutata con attenzione dal Bologna, visto che il giocatore in estate non ha superato le visite mediche per un ginocchio in disordine e la carta d'identità dice che Cerci non è più un ragazzino.

Jonathan Biabiany, calcionews24.com
Jonathan Biabiany, calcionews24.com

Cerci resta comunque la prima scelta per il Bologna, ma è chiaro che ora Bigon si stia guardando intorno alla ricerca di possibili soluzioni alternative. La formula dovrebbe essere sempre quella del prestito, magari con delle richieste economiche più abbordabili. I due nomi individuati appartengono a due giocatori in uscita dai rispettivi club: si tratta di Biabiany dell'Inter e Ibarbo del Panathinaikos, già visto in Serie A con Roma e Cagliari. L'ex Parma all'Inter di fatto non ha mai visto il campo in questa stagione, nè con Pioli nè con De Boer ed è in uscita, come stabilito nel vertice tra Suning, Pioli e Ausilio dei giorni scorsi. Il Bologna quindi potrebbe pensarci, per aggiungere al proprio reparto offensivo un'ala veloce, in grado di saltare l'uomo e creare la superiorità numerica. Ibarbo dalla sua ha l'età, mentre come caratteristiche le differenze con Cerci e Biabiany sono minime. Anche in questo caso si proverebbe a ragionare con il club greco su un'ipotesi di prestito.