Roberto Donadoni è intervenuto in conferenza stampa, parlando della prossima sfida contro la Fiorentina e dell'attuale momento del suo Bologna. Prima inevitabile domanda, quella sulle polemiche della sconfitta subita dal Napoli: "È passato tutto e non c’è più la rabbia post Napoli, non possiamo cambiare nulla di quello che è accaduto. Le decisioni dell’arbitro non competono poi di certo a noi. Se poi uno sbaglia non lo fa di certo in malafede. Se un arbitro è sfortunato con noi mi aspetto che la prossima partita sia più attento". Parole sibilline, pacate ma comunque dirette contro la classe arbitrale tutta. 

Passaggio vitale anche sulla mentalità, punto da cui ripartire per salvarsi celermente e concludere la stagione con tanti punti e molte note positive: "La mentalità deve essere quella giusta- ha detto l'ex allenatore del Parma perché e si gioca un minimo sotto il nostro standard si fa tanta fatica. Tutto l’ambiente e la squadra lo sanno. Ma noi dobbiamo entrare in campo con la volontà di imporci e di saper soffrire. Dobbiamo dare tutti qualcosa in più anche perché non abbiamo un giocatore importante come Simone Verdi". 

Concluso da poco, Donadoni non ha potuto glissare su un commento sul recente calciomercato invernale: "Sono arrivati 2 ragazzi che ci faranno bene. Ci sono state uscite importanti come Maietta, che è andato via tra le lacrime e mi ha emozionato. Sono arrivati Romagnoli ed Orsolini: uno ha già dimostrato in serie A di starci. Li voglio valutare bene ma l’approccio è stato positivo. Per Dzemaili è importante trovare il ritmo adeguato: già dal Benevento al Napoli c’è stata una crescita. Deve portare all’interno del gruppo la volontà di migliorarsi. Poi alla fine è sempre il campo che parla".

In seguito, un'analisi sui prossimi avversari della Fiorentina, squadra in crisi e dunque da non sottovalutare proprio per la loro voglia di riscossa: "Troveremo una squadra come la Fiorentina che avrà rabbia agonistica: non sarà sicuramente quella di domenica dove è incappata in una di quelle partite in cui tutto va storto, non si è trattata di una brutta prestazione. Per quanto riguarda il modulo deciderò nel pomeriggio: i suggerimenti devono sempre arrivare dai ragazzi. Sicuramente dovremo cercare d’imporre il nostro gioco andando oltre il compitino ragionando in una maniera diversa".

Più tiepido, sul possibile utilizzo di Palacio, non al meglio: "Palacio ha avuto qualche problemino ad inizio settimana ma è perfettamente arruolato per domani anche se non so se farà di nuovo il falso nueve come a Napoli. Destro invece sa che dipende tutto da quello che accade in settimana”. In ultimo, Donadoni ha parlato del commissariamento della FIGC: "Il fatto che ci siano ex giocatori mi piace. Sono contento per Costacurta: speriamo che con le sue competenze faccia crescere questo movimento. Non c’è bisogno di retorica, discorsi artificiosi e frasi fatte ma di azioni ben precise. Gli faccio un grosso in bocca a lupo. Di fronte ad alcune situazioni - continua - ci si sente un pochino impotenti ma deve essere un pensiero che deve durare pochi attimi. La nostra è una nazione che ha bisogno di riprendersi il posto che si merita. Se ci riusciremo migliorerà tutto e di conseguenza anche lo sport: se ci si contrasta, senza arrivare al dunque, saremo sempre qui" conclude Donadoni.

[source: tuttobolognaweb.it]