Stefano Capozucca è stato sicuramente tra i dirigenti più attivi di questa sessione di mercato estiva. Il Ds del Cagliari è riuscito a dare vita ad una rosa che ora affronta la Serie A con l'obiettivo minimo di salvarsi, ma occhio, perchè al Sant'Elia c'è voglia di tornare a sognare.

Il grande lavoro di Capozucca parte da lontano, ben prima dei grandi acquisti, parte dalla conferma di Massimo Rastelli, l'artefice della promozione in Serie A. Il tecnico di Torre del Greco, nella stagione in Serie B, aveva dato una vera e propria identità di gioco alla squadra rossoblu, riuscendo anche a creare un grande legame di squadra grazie all'aiuto di giocatori esperti come Daniele Dessena e Marco Storari. 

Acquisti: La sessione di mercato estiva per la stagione 2016-2017 si è aperta con l'arrivo di Bruno Alves, laureatosi campione d'Europa con il Portogallo e col successivo acquisto di Simone Padoin dalla Juventus campione d'Italia, un giocatore polivalente che ha da subito dimostrato di poter essere utile alla causa rossoblu. Dopo l'italiano, è stato il turno di Artur Ionita dal Verona, arrivato per 4,5 milioni di euro al quale è seguito l'acquisto del giovane Marko Pajac, poi girato in prestito al Benevento negli ultimissimi giorni di mercato. Nel mese di agosto Capozucca ha dato però il meglio di sè, andando a chiudere per due giocatori dalla grande esperienza e voglia di riscatto: Marco Borriello e Mauricio Isla. Il primo è subito diventato l'idolo della tifoseria andando a segno in tutte e tre le apparizioni ufficiali del Cagliari in questa stagione, il secondo invece, ha subito regalato buone prestazioni e un decisivo assist contro la Roma. Isla che, se dovesse tornare quello dell'Udinese, sarebbe da considerare un giocatore di altissima fascia.

Proprio nell'ultimo giorno di mercato, Capozucca ha sfiorato la ciliegina sulla torta andando vicinissimo all'acquisto di Mati Fernandez dalla Fiorentina, saltato all'ultimo istante per l'inserimento del Milan nella trattativa: Il Ds rossoblu ha comunque piazzato proprio negli ultimi minuti di mercato un colpo importante rinforzando il centrocampo con Panagiotis Tachtsidis, arrivato in prestito dal Torino.

Cessioni: i rossoblù non hanno dovuto sacrificare i big. Balzano ha salutato per andare al Cesena di Massimo Drago, mentre Krajnc e Fossati sono approdati rispettivamente alla Sampdoria e al Verona. Capozucca si è preoccupato in particolar modo di mandare in prestito i giocatori che avrebbero trovato poco spazio in Sardegna. Deiola è stato girato allo Spezia, Pajac e Cragno sono volati in Campania direzione Benevento, Colombatto è andato al Trapani dopo essere naufragata la sua esperienza pisana. Ibarbo, che non rientrava nei piani dello staff tecnico, è stato ingaggiato dal Panathinaikos.

Voto al mercato: 7,5


Andiamo ora ad analizzare la rosa definitiva del Cagliari per la stagione 2016-2017.

Portieri: il reparto è da considerare a posto, con Marco Storari titolare inamovibile e Rafael come suo vice. Posto da terzo portiere invece per Roberto Colombo.

Difensori: anche la difesa è al completo, l'unica pecca è forse l'assenza di un terzino sinistro d'esperienza, ma Nicola Murru nelle ultime uscite ha lanciato ottimi segnali. La sua riserva sarà il neo acquisto Luca Bittante. Sulla corsia di destra troviamo Mauricio Isla e Fabio Pisacane, un fedelissimo di Rastelli. I centrali titolari sono Bruno Alves e Salamon con Ceppitelli e Capuano che partono svantaggiati nelle gerarchie del tecnico rossoblu ma che daranno battaglia per un posto nell'undici titolare con il secondo che può anche giocare largo a sinistra.

Centrocampisti: il reparto che si è probabilmente rinforzato meglio. Titolare inamovibile Ionita, centrocampista di quantità e qualità, molto probabile vedere al suo fianco Davide Di Gennaro e uno tra Padoin, Dessena e Tachtsidis. Da valutare come verrà impiegato Nicolò Barella, giovane talento italiano che dovrà giocarsi un posto con Joao Pedro e Farias come trequartista.

Attaccanti: il reparto che ha subito meno cambiamenti si affida all'esperienza e al fiuto del gol di Marco Borriello e alla velocità di Sau e Farias. Il primo, idolo dei tifosi, partirà sicuramente titolare, mentre il brasiliano, con tutta probabilità, dovrà accontentarsi di giocare in posizione di trequartista giocandosi il posto, come detto in precedenza, con il connazionale Joao Pedro e con Barella. Completano il reparto come riserve di lusso Federico Melchiorri e Niccolò Giannetti, rimasti nell'Isola nonostante le diverse richieste arrivate durante l'estate.

Allenatore: Massimo Rastelli.