Nel Cagliari di Rastelli che è salito dalla B alla A una delle chiavi è stata Joao Pedro, con il brasiliano in grado di regalare, gol, assist e giocate decisive per portare punti alla squadra. L'avvio di stagione in Serie A, però, è stato difficile per il numero 10 rossoblu. Prima un infortunio muscolare nel pre campionato, poi la rottura del perone.

A proposito del suo problema, Joao Pedro ne ha parlato a "Il Cagliari in diretta" così: "Sono contento, ieri ho tolto il gesso e ho cominciato a lavorare. Oggi ho fatto terapia e un po' di piscina, da qua al prossimo mese sarà abbastanza pesante. Sono contento, procede tutto secondo le previsioni, anzi, ho tolto il gesso una settimana prima. E' stato un po' difficile digerire l'infortunio, però la delusione è durata poco e mi sono messo subito in testa di tornare il prima possibile." 

Joao Pedro, cagliarinews24.com
Joao Pedro, cagliarinews24.com

Anche perchè il presidente Giulini sembra avere idee importanti: "Mi piace molto come sta operando la società, c'è un progetto ambizioso. Il Cagliari sta crescendo e vuole diventare una grande squadra, lottare per traguardi importanti. Io voglio farne parte, rimanere qui tanti anni e vincere qualcosa. Cagliari mi ricorda il Brasile, qui sto benissimo, ma non si può dire mai 'per sempre'. Purtroppo arriva il momento in cui uno può andare via. Non ha senso parlare di futuro a lunga scadenza."

Intanto, però, il Cagliari deve rispondere alla pesante sconfitta subita in casa contro la Fiorentina e Joao Pedro prova a caricare i propri compagni: "La squadra è incazzata, vogliamo rifarci il prima possibile. Ma i miei compagni dovranno stare attenti. I biancocelesti hanno in rosa giocatori forti comeImmobile e Keità, che possono fare male. Può capitare una giornata storta, speriamo di rifarci subito."