Il Cagliari e Nicolò Barella ancora insieme, fino al 2021. Oggi in conferenza stampa il presidente dei sardi Giulini ha ufficializzato il rinnovo del contratto del giovane centrocampista classe '96. Barella è uno dei giovani che si è messo in mostra in questa prima parte di campionato, bravo ad interpretare sia il ruolo di mezzala che quello di trequartista. Un patrimonio che la società sarda vuole valorizzare ancora di più.

Lo stesso Barella ha commentato con soddisfazione l'accordo raggiunto, parlando anche degli obiettivi da raggiungere con il Cagliari: "Non sono mai stato preoccupato per il rinnovo, ho sempre pensato al campo. Il peso della responsabilità non mi spaventa: semmai è uno stimolo in più a fare meglio. Ringrazio la Società che ha avuto fiducia in me, quindi tutte le persone che mi sono state vicine: la mia  famiglia, la mia ragazza, il mio procuratore. Sarebbe bello raggiungere le Coppe Europee con il Cagliari. L’esperienza dell’anno scorso a Como? Ho sempre detto che è stata importante per la mia crescita, anche dal lato umano. Succedeva giusto un anno fa, dopo la partita contro la Salernitana. Faccio i salti di gioia per questo rinnovo, ma non cambierò, rimarrò la stessa persona di prima." 

Anche il presidente Giulini ha spiegato con orgoglio i motivi che hanno spinto la società a prolungare con Barella: "Molti ragazzi di talento sono stati portati via da Società più blasonate. Siamo felici di avere posto le firme sul contratto. In questo modo il Cagliari vuole proseguire nel suo progetto di valorizzazione dei giovani più forti. Nicolò è la punta di diamante di questo movimento. Sono convinto che un giocatore del suo talento disputerà le Coppe Europee, se proseguirà con la sua spensieratezza, sfacciataggine e voglia di allenarsi seriamente giorno dopo giorno. Abbiamo tanti ragazzi in gamba in giro per l’Italia, come Cragno, Colombatto, Deiola, Del Fabbro e dieci nostri giocatori sono all’Olbia, in un campionato professionistico: sono convinto che almeno uno di questi dieci farà ritorno prima o poi alla base."