Nella giornata di ieri il Cagliari si è ritrovato al centro sportivo di Asseminello per riprendere la preparazione in vista del prossimo impegno di campionato, la trasferta insidiosa contro il Crotone, squadra assetata di punti salvezza. Una sessione di lavoro improntata dapprima su esercizi di potenziamento muscolare, per poi proseguire la seconda parte del lavoro sul campo con esercizi di natura tecnica, fino a giungere alla disputa della classica partitella a campo ridotto.

Fermo ai box l'ex Novara Faragò, mentre Ceppitelli e Farias proseguono nel loro lavoro differenziato e difficilmente riusciranno a recuperare per la sfida di Crotone. Match che salterà Tachtsidis squalificato, e dunque disco verde per Dessena e Ionita che completeranno la mediana con Padoin. Migliorano le condizioni di Borriello, che viaggia verso il posto da titolare allo Scida, in coppia con Sau.

Importante notizia di mercato nelle scorse è stata riportata da "Sardegna Sport": il Cagliari sarebbe in procinto di tesserare Han Kwang Song, attaccante della Corea del Nord, in prova da qualche giorno presso il centro sportivo di Asseminello. Il giovane centravanti, classe 1998, sta impressionando favorevolmente il sodalizio rossoblù che potrebbe a breve annunciarne l'ingaggio per quello che ha tutte le sembianze di un gran colpo in prospettiva futura, non a caso è stato recentemente collocato tra i cinquanta migliori giovani calciatori del mondo dalla nota testata inglese "The Guardian". A liberare una tessera da extracomunitario sarà Diego Farias che proprio nei giorni scorsi ha iniziato l'iter per il conseguimento del passaporto italiano e presto verrà convocato presso il Comune del capoluogo per il disbrigo delle pratiche ed i giuramenti del caso.

Buone notizie giungono dalla vicenda stadio che in queste ultime settimane tiene banco nel capoluogo sardo. Anche il Consiglio comunale ha dato il via libera definitivo, nella serata di ieri, alla variante urbanistica per il nuovo impianto del Cagliari. Trentatré presenti e altrettanti voti favorevoli, un'unanimità di giudizio che sancisce un ulteriore passo avanti nella realizzazione dello stadio. Una struttura all'avanguardia, non soltanto da destinare al calcio: sono infatti previsti spazi commerciali ed anche la concreta possibilità di ospitare palestre ed uffici in modo da poter far vivere l'area 365 giorni all'anno e non soltanto, dunque, nei giorni in cui si terranno manifestazioni calcistiche. Sotto il profilo sportivo il nuovo stadio è tecnicamente un impianto Uefa 4. Potrà cioè ospitare anche gare di Champions League e qualificazioni a Mondiali ed Europei. Tranne le finali. Un passo avanti, per dare maggior lustro ad una terra di per sè già fantastica, una terra che ha tanto da raccontare.