Accantonata l'ultima giornata di campionato, una sconfitta concretizzatasi nel finale a causa di una rete di Kalinic, è già tempo di Lazio per il Cagliari di Massimo Rastelli, ad oggi tranquillamente salvo ma voglioso comunque di punti per concludere, al meglio, una stagione positiva e ricca di soddisfazioni. Intervistato in esclusiva dalla Gazzetta dello Sport, l'allenatore ex Avellino ha ricordato il match contro la Fiorentina, sottolineando una delusione che difficilmente passerà nei prossimi giorni. 

"Contro la Fiorentina è mancato solo il guizzo, - ha sottolineato Rastelli - nella ripresa hanno continuato ad attaccare senza costruire però grandissima occasioni. Noi abbiamo invece avuto tre palle importanti:  il tiro di Borriello alzato in angolo da Tatarusanu, il palo di Sau, il contropiede di Barella. Accettiamo il verdetto del campo e ripartiamo con rinnovato entusiasmo e fiducia. Mancano ancora dieci partite alla fine del campionato, dobbiamo cercare di fare il meglio possibile”.

Parole sagge, da parte di chi è abituato a lottare fino alla fine, costruendo con abnegazione e determinazione qualcosa di solido e vincente. Nonostante la delusione, comunque, Rastelli non risparmia complimenti ai suoi ragazzi, autori di una partita importante e contro un avversario di livello superiore: "Abbiamo disputato un'ottima gara, limitato un reparto offensivo viola ricco di talenti. Siamo riusciti a ripartire bene, creando un paio di situazioni importanti e altre cinque o sei occasioni potenziali, difettando soltanto nella scelta migliore al momento dell’ultimo passaggio".

Passaggio obbligato, poi, sulla Lazio, squadra molto in forma nonché prossima avversaria dei sardi: "Un’altra grandissima squadra. Continuiamo a lavorare, non dobbiamo accontentarci né perdere in motivazioni. Lo spirito deve essere quello di Firenze: contro una squadra forte abbiamo giocato alla grande”. Contro il collettivo di Inzaghi, reduce dalla bellissima vittoria contro il Torino, il Cagliari potrà saggiare le proprie forze, valutando effettivamente quanto c'è da migliorare in vista della prossima stagione. All'andata finì 4-1, con le Aquile vittoriose grazie ad un super Immobile. I rossoblu sono pronti a vendicarsi.