Vincere per chiudere al meglio questa stagione, puntando ad arrivare il più in alto possibile. Questo l'obiettivo del Cagliari di Massimo Rastelli, impegnato domani alle ore 15:00 alla Dacia Arena di Udine. Avversari ovviamente gli uomini di Luigi Delneri, vogliosi anch'essi di chiudere al meglio il campionato e difendere quell'undicesima posizione proprio dall'attacco dei sardi.

Come di consueto, prima di partire verso Udine, Massimo Rastelli è intervenuto nella solita conferenza stampa del sabato al centro stampa di Asseminello. Il tecnico rossoblù apre toccando il tasto convocazioni e analizzando l'impegno domenicale della sua squadra: "I convocati sono gli stessi della scorsa volta, perdiamo Ionita ma ci sarà Biancu, giocatore della Primavera. La sfida con l'Udinese sarà molto diversa da quella col Chievo. Saranno motivati, mi aspetto una gara difficile contro una squadra fisica". Prosegue poi: "Vogliamo ripeterci, proponendo il lavoro sul quale stiamo lavorando da qualche mese. Mi auguro di vedere dei miglioramenti. In questo momento, metto la prestazione al primo posto, perché è la conseguenza del lavoro settimanale. Per me è importante, poi il risultato può essere caratterizzato anche da episodi. Mi aspetto una buona prestazione da parte dei miei domani".

Viene poi interrogato sui possibili scelte e dubbi di formazione: "Non ho nessun dubbio, sostituirò Ionita con un'altra pedina. Non cambierò molto, voglio dare una certa continuità. Salamon? Ha fatto una gran bella gara col Chievo, ma anche Pisacane sta facendo molto bene, vedrò poi chi schierare. La squadra sta bene, così i singoli danno il massimo". Viene poi interrogato su modulo e possibili scelte in attacco: "Il modulo? È relativo, non è quello che cambia l'identità. Bisognerà interpretare al meglio la gara, facendo esprimere al meglio tutti. Farias? Gli altri stanno meglio, difficile fare a meno di uno tra Borriello e Sau". Prosegue parlando proprio di Sau, tornato finalmente al gol contro il Chievo: "Aveva bisogno del gol, tutti lo aspettavamo. Quello contro il Chievo è il giusto premio, spero sia uno di una lunga serie".

Rastelli passa poi ad analizzare il reparto offensivo dell'Udinese e parla del rapporto con Delneri, allenatore dei bianconeri: "L'attacco dell'Udinese? Sono fisici, come Zapata e Thereau, ma ciò non influirà nelle mie scelte. Viviamo il momento, questa è la mia valutazione. Delneri? Un grande allenatore che ha fatto fatica a trovare una squadra in serie A. Le sue squadre hanno un'impronta, ha dato qualcosa in più al calcio italiano da una decina di anni. L'Udinese, col sul arrivo,  è cresciuta molto: compatti, linea abbastanza alta e verticalizzazione veloce. Ha un organico importante, fra i migliori dopo quelle delle big".
Il tecnico campano chiude infine con un pensiero ad Artur Ionita, e qualche considerazione sul futuro: "Ionita? Un acquisto importante. L'abbiamo ritrovato dopo l'infortunio, anche se non è ancora al top della forma. Il futuro? Penso alla gara di domenica, non ho altri obiettivi. Ci sarà tempo per parlarne, voglio chiudere bene il campionato. Fa piacere che il lavoro sia apprezzato, mi farebbe piacere lo fosse anche a Cagliari.

Questa la lista dei convocati per la partita di domani:
Portieri: 26 Crosta, 28 Gabriel, 1 Rafael
Difensori: 2 Bruno Alves, 24 Capuano, 3 Isla, 12 Miangue, 29 Murru, 19 Pisacane, 35 Salamon
Centrocampisti: 18 Barella, 33 Biancu, 30 Deiola, 8 Di Gennaro, 16 Faragò, 10 Joao Pedro, 20 Padoin, 77 Tachtsidis
Attaccanti: 22 Borriello, 17 Farias, 32 Han, 25 Sau