Il dodicesimo turno di Serie A TIM 2017-2018 mette di fronte due squadre con un obiettivo comune, quello della permanenza in A. Il Cagliari di Diego Lopez ospita l'Hellas Verona alla Sardegna Arena, in una partita che sa tanto di match salvezza, poiché le due squadre non navigano certo nelle posizioni di alta classifica ma occupano rispettivamente la 15° e la 19° posizione, con 9 e 6 punti fatti fino ad ora. 

I rossoblù padroni di casa arrivano alla partita dopo aver perso per 2 a 1 sul campo del Torino, al termine di un match giocato però molto bene dalla formazione sarda, passata addirittura in vantaggio grazie al gol di Barella ma rimontata dalla furia granata con le reti di Iago Falque prima e Obi poi. Buoni i segnali arrivati al tecnico uruguaiano Lopez, in particolare dal reparto di centrocampo dove l'unica nota non proprio positiva è stata la prestazione di Joao Pedro, schierato nel ruolo di mezzala dopo parecchio tempo e ancora in fase di ambientamento nella posizione.

La squadra veronese invece, arriva al match contro il Cagliari in seguito alla sconfitta maturata sul campo amico del Bentegodi, contro l'Inter di Icardi e compagni. Anche i gialloblù hanno dato vita ad una prova molto positiva e coraggiosa pur contro un avversario sulla carta di altissimo livello. A nulla è valso il rigore segnato da Pazzini, giunto a 4 marcature stagionali, ma la squadra di Pecchia ha mostrato capacità nella gestione del pallone e un ordine nel reparto difensivo che erano mancati nelle prime giornate di campionato.

Le probabili formazioni 

Diego Lopez sembra non essere intenzionato a stravolgere l'assetto tattico che bene ha fatto nelle uscite contro Benevento e Torino. Avanti dunque con la difesa a tre che potrebbe però prevedere qualche variazione rispetto al match contro i granata, poiché infatti sembrerebbe essere destinato ad accomodarsi in panchina Capuano. Ciò fa quindi presagire ad una formazione con Rafael fra i pali (Cragno ancora out) e linea difensiva composta da Romagna (in ballottaggio col rientrante Pisacane), Andreolli e Ceppitelli. A centrocampo la situazione si complica, confermati Faragò, Cigarini ed ovviamente Barella, la linea mediana dovrebbe essere completata da Joao Pedro ed uno fra Ionita, Padoin e Miangue, con quest'ultimo favorito. Il reparto offensivo sarà certamente guidato da Marco Sau, come dichiarato da Lopez nella giornata di ieri, affiancato da uno fra Pavoletti e Farias.

Qualche cambio anche per Pecchia, il quale sembra voler virare sul 4-4-2. Fra i pali confermato Nicolas, in difesa Caceres parte in vantaggio su Fares per il ruolo di terzino destro, la coppia centrale dovrebbe invece essere composta da Heurtaux e Caracciolo con Souprayen a sinistra. A centrocampo ballottaggio fra Zuculini e Zaccagni per la posizione in cabina di regia, al fianco di Fossati, unico sicuro del posto. Sulla corsia destra dovrebbe agire Romulo con Verde sulla fascia opposta e Cerci ad innescare l'unica punta, Gianpaolo Pazzini, al rientro da titolare sfruttando l'indisponibilità di Kean. 

Cagliari

Hellas Verona