Il pareggio contro la Sampdoria ha sicuramente dato morale e fiducia, al Cagliari, club in leggera ripresa grazie alla cura tecnica di Diego Lopez. I sardi, a caccia di quella forma migliore vista nella scorsa stagione, dovranno però risolvere i consueti problemi difensivi e il tridente di Eusebio Di Francesco potrebbe essere un banco di prova importantissimo. Contro la Roma, infatti, i rossoblu si ritroveranno ad affrontare una rosa forte e molto offensiva, decisa a riprendersi dopo il pareggio contro il Chievo Verona. Impegno ed attenzione al massimo, dunque, con la speranza di conquistare qualche punto insperato e prezioso in ottica salvezza.

Secondo le ultime indiscrezioni provenienti dalla Sardegna, Lopez dovrebbe schierare i suoi con il 3-5-1-1, modulo che assicura copertura difensiva e buone trame offensive. Davanti a Cragno, pronto a riprendersi il posto una volta per tutte, la linea a tre dovrebbe essere formata da Romagna, Andreolli e Pisacane, affiancati da Van Der Wiel e Padoin in fase di ripiegamento difensivo. L'ex esterno del Paris Saint-Germain resterà in ballottaggio con Miangue fino alla fine. Dietro a Pavoletti, scapita Joao Pedro, mentre dovrebbero essere Barella e Ionita le mezz'ali ai lati di Cigarini.

Intervistato in esclusiva da Il Corriere dello Sport, è stato Joao Pedro a parlare del suo rapporto con la maglia sarda e con la città: "Cagliari è casa mia. La fascia di capitano? Portarla al braccio è un onore. Fino a quando non la indossi non capisci la responsabilità di averla. Gli allenatori di questa stagione? Rastelli e Lopez sono diversi. Massimo ha preso la squadra in un momento difficile ed è riuscito a centrare una promozione meritata e una grande salvezza. Lopez conosce il Cagliari meglio di chiunque altro e ha una carica nel sangue che riesce a trasmetterti. Entrambi hanno fatto ottime cose, ma quando le cose vanno male, non c'è nulla di nuovo nell'assistere ad un cambio in panchina". In ultimo, il trequartista ha parlato della prossima sfida contro la Roma: "Ci vorrà un’ottima prestazione da parte di tutta la squadra"  sottolinea Joao Pedro.