Un anno iniziato bene, ma concluso come peggio non si poteva. È questo il giudizio che si può dare al 2013 del Catania. Il club di via Magenta, infatti, ha raggiunto i propri obiettivi nella passata stagione, acquisendo una salvezza tranquilla, centrando un nuovo record di punti ed esprimendo un bel gioco. In questa prima porzione della nuova annata, nonostante la conferma di Maran al timone della squadra, gli etnei hanno incontrato serie difficoltà fin dalle prime uscite. L’avvicendamento in panchina con De Canio, poi, non ha portato i frutti desiderati. Diamo un’occhiata ai numeri che hanno contraddistinto il 2013 dei siciliani.

0 – le presenze di Cabalceta, difensore costaricano che, a cominciare dalla scorsa primavera, è stato aggregato più volte in prima squadra e portato in panchina. Né Maran, né De Canio, però, gli hanno regalato l’esordio in massima divisione.

1– Il giocatore della Primavera che ha esordito in serie A: Bruno Petkovic, gettato nella mischia da Maran nei minuti finali dell’ultima gara del campionato 2012-2013, quella pareggiata a Torino contro la compagine granata. Dalla stagione in corso l'attaccante croato fa parte in pianta stabile della prima squadra.

2 – I portieri che hanno difeso i colori del Catania nel 2013: Andujar, autore di 29 presenze e Frison, che è sceso in campo in 8 occasioni.

3 – I titolari della scorsa stagione che sono andati via nell'estate 2013: Marchese, passato a parametro zero al Genoa, Lodi, che ha raggiunto il compagno in Liguria con la formula della comproprietà, e Gomez, passato a titolo definitivo agli Ucraini del Metalist. Lodi, dopo 9 partite e 2 gol al Grifone è già tornato al mittente per motivi personali. Chissà che da qua alla fine del mercato non possa tornare anche Gomez, che non si è mai integrato nel campionato ucraino.

4 – Le presenze in maglia rossazzurra di Edgar Cani, oggetto del mistero del mercato di riparazione 2013. A gennaio si parla sempre di attaccanti da affiancare a Bergessio, ma alla fine gioca sempre il Toro. Era successo anche nella gestione Montella con Ebagua, autore di solo tre apparizioni in maglia rossazzurra.

7 – Le espulsioni del 2013.

8 – I gol segnati da Gonzalo Bergessio, capocannoniere dell’anno solare rossazzurro.

9 - Gli anni del presidente Pulvirenti alla guida del Catania, acquistato dalla famiglia Gaucci nel maggio 2004.

10 – Le vittorie del 2013.

11 – I pareggi di quest’anno.

16 – Il numero di sconfitte.

34 – I gol realizzati.

35 - Il numero di maglia più alto ad essere sceso in campo quest'anno. Appartiene a Souleymane Doukara, attaccante francese ceduto in prestito alla Juve Stabia lo scorso 2 settembre.

36 – I giocatori impiegati da Maran e De Canio nel 2013.

41 – I punti totalizzati.

83 – Le ammonizioni.

11.993 – Gli spettatori presenti nella gara casalinga vinta 3-1 contro l'Udinese. Si tratta della partita con minor presenza di pubblico.

19.452 – Gli spettatori presenti nel match del ‘Massimino’ con maggior affluenza di spettatori, quella persa per 3-2 contro l'Inter. Per una volta, la partita più seguita non è stata quella con la Juventus, ma la motivazione è semplice: nel 2013 il Catania ha giocato i due match con i bianconeri in trasferta.

7.000.000 -  I soldi guadagnati dalla cessione di Gomez in Ucraina e reinvestiti sul mercato per acquistare Monzon (sostituto di Marchese, andato via a parametro zero) e Peruzzi. Il sostituto in pectore del Papu, invece, Sebastian Leto è arrivato gratis dopo essersi svincolato dal Panathinaikos.