La rosa e i tifosi del Cesena ricorderanno con grande amarezza il nome di Sergio Pellissier. E' ancora l'attaccante valdostano a giustiziare i bianconeri, dopo che diciannove giornate fa era stato proprio il capitano clivense a siglare le rete - e sempre verso la fine del match - del 2-1 che regalò un successo fondamentale agli uomini di Maran sui bianconeri. Passando a oggi, entrambe le squadre erano reduci da un buon momento e da un buono stato di forma. I padroni di casa cercavano un successo per avvicinarsi ancora di più al quartultimo posto; gli ospiti, invece, dopo la sconfitta al Mapei Stadium, miravano ai 3 punti per consolidare la zona salvezza. Che se ancora non è matematica, poco ormai manca.

La partita è da subito frizzante e vivace. Nei primi 10 minuti è il Chievo ad andare per ben due volte vicino al gol con Paloschi: al minuto 3 è bravo Leali ad opporsi ad un colpo di testa del numero 43 gialloblù, mentre al minuto 9 l'attaccante, su perfetto cross di Zukanovic, manda la palla di poco a lato con un'altra incornata. Dal Cesena ci si apettava molto di più, e si fa vedere solo al 38mo quando Bizzarri è bravo su una acrobazia di Brienza, il faro dell'attacco romagnolo. Si va all'intervallo sullo 0-0. A inizio ripresa i bianconeri sembrano aver preso la prtita in mano, e già al 50mo un tiro di Giorgi costringe Bizzarri ad una importante deviazione a lato. E' solo un'illusione, poiché da quel momento è il Chievo a prendere in mano le redini del match. Al minuto 70 un tiro di Radovanovic costringe Leali ad un grande intervento. Ma è poco più di 10 minuti dopo che arriva il gol che decide questa delicata gara: Pellissier, subentrato da 24 minuti a Paloschi, insacca di testa su corner di Frey e gela l' "Orogel-Manuzzi". Il Cesena reagisce creando un'occasione pericolosa al 94mo con il neo entrato Rodriguez, ma è troppo tardi. Termina 0-1.

Così Maran a fine partita: "Pellissier? Si è fatto un regalo e ci ha fatto un regalo. E' un esempio per tutti i compagni, dentro e fuori dal campo. Siamo vicini alla salvezza, siamo cresciuti molto da quando sono qui. Il merito è sprattutto dei ragazzi perchè lavorano molto intensamente durante la settimana. Riusciamo a esserepericolosi e propositivi, rischiando poco in fase difensiva. Questi sono gli ingredienti per raggiungere la salvezza più in fretta possibile". Fonte dichiarazioni Maran: Gianlucadimarzio.com