Domani pomeriggio Hellas e Chievo si sfideranno nel derby di Verona, secondo anticipo della 26^ giornata di Serie A. La squadra di Maran è attualmente 12esima a quota 31 punti in una posizione molto tranquilla. Discorso opposto per la squadra di Delneri chiamata all'impresa, per risalire dall'ultima sciagurata posizione che ricopre ad oggi in classifica. 

Rolando Maran è intervenuto nell'odierna conferenza stampa. Il tecnico del Chievo ha iniziato analizzando il momento dei cugini ultimi con 15 punti, ma in quanto a motivazioni la squadra di Delneri ha forse di più rispetto ai suoi ragazzi: "Hanno la loro identità e hanno trovato una continuità di risultati notevole. Troveremo un Verona in un momento a loro favorevole, in cui è riuscito a trovare una quadratura solida. Sappiamo le difficoltà che il match presenterà, ne siamo consapevoli, ma dobbiamo rimanere noi stessi. Indipendentemente dal loro assetto, noi dobbiamo guardare in casa nostra e a ciò che possiamo mettere in campo. Sarà un derby particolare e come tutte le sfide di questo genere nasconderà molte emozioni." Una  partita che sa davvero di ultima spiaggia per l'Hellas: "Verona più motivato? Ognuno fa il proprio percorso e va avanti in funzione di questo. Noi abbiamo delle esigenze e loro ne hanno altre. Tutto fa parte del gioco. Vogliamo fare bene e crescere ulteriormente. Ogni allenamento è mirato a questo, al di là della stracittadina. Dobbiamo porre l’attenzione sul lavoro che poi è quello che ti ripaga sempre di più. Cercheremo di giocare ponendo sul terreno di gioco ogni energia. Ci vorrà la massima attenzione e la fame necessaria oltre alla lucidità adatta. Sono le prerogative giuste per non andare in difficoltà. Il nostro obiettivo è ancora lontano, per cui prendere punti anche nel derby ci farebbe avvicinare al traguardo".

Saranno tanti gli assenti per il Chievo: "Chi mancherà? C’è ancora un allenamento per cui fare liste mi sembra ancora prematuro, oltreché lungo e noioso. Castro sta meglio. Si è allenato col gruppo anche ieri, ma aspetto l’ultima seduta prima di arrivare a fare delle conclusioni. La squadra è migliorata parecchio dal punto di vista globale. Chiunque giochi è affidabile e l’ha sempre dimostrato. A maggior ragione in una partita come quella di domani, le motivazioni, per tutti, arrivano da sole. Gli infortuni non hanno alterato gli equilibri del team".