Maran: "Il Milan sta bene, ma noi vogliamo fare una grande prestazione"

11 anni, tanto è passato dall'ultima volta che il Chievo è riuscito a battere il Milan. Motivo in più per provare a fare l'impresa domani alle 12.30 al Bentegodi. Il Sassuolo, settimana scorsa, ha fatto vedere che con un certo tipo di prestazione è possibile mettere in difficoltà i rossoneri e magari portare a casa tre punti e una vittoria di prestigio.

Rolando Maran, in conferenza stampa, ci tiene comunque a ricordare il valore di questo Milan. Di conseguenza al suo Chievo serve una partita sopra la media: "Dovremo fare bene in tutte le cose e in tutte le situazioni. Incontriamo una squadra che sta bene e sappiamo che abbiamo un compito difficile, ma siamo stiolati da questo. Dovremo essere corti, propositivi e coraggiosi ma anche concedere poco, perchè loro hanno qualità individuali importanti. Dovremo essere bravi a limitarli il più possibile. Noi cerchiamo sempre di essere artefici della nostra prestazione e non passivi. Abbiamo rispetto per gli avversari ma, proprio per la nostra crescita, dobbiamo sempre avere questo tipo di mentalità. Il Chievo non vince contro il Milan da undici anni? Sono troppi, c'è voglia di fare una grande prestazione." Gli errori di Napoli sono stati analizzati durante la settimana: "Abbiamo lavorato bene e analizzato la partita di Napoli, dove abbiamo commesso qualche errore che ci è costato caro. Sono errori che non dovremo più ripetere se vogliamo fare risultato contro grandi squadre come il Milan."

Se non altro l'emergenza infortuni delle ultime settimane sembra essere rientrata: "Inglese sta lavorando ancora a parte e sta recuperando, ma non è ancora a disposizione. Non ci sono giocatori acciaccati: solo Gamberini e Izco oltre a Inglese sono fuori. Chi è stato assente nell'ultimo periodo sta gradualmente recuperando la condizione. Devo valutare bene quanti giocatori schierare tra questi e chi, a seconda delle esigenze della squadra. Il fatto che abbiano messo nelle gambe delle settimane di lavoro è certamente positivo e fa si che siano ulteriori opzioni che posso scegliere." Piccolo accenno finale sul suo futuro: "Dobbiamo raggiungere il nostro obiettivo e questo vuol dire lavorare anche per il futuro. La salvezza è il nostro scudetto e questo obiettivo è alla base del nostro futuro. Rumors su di me? In questo periodo si sente di tutto, l'unico pensiero mio e della squadra è lavorare per fare bene."