Chievo-Carpi è una partita assolutamente da non sottovalutare, in quanto si incontrano due squadre in salute e ben compatte. I veneti, già raggiunta la quota salvezza, vogliono continuare a stupire, e l'ottavo posto non è affatto irraggiungibile. Mentre il Carpi è in piena lotta per centrare la salvezza: gli uomini di Castori, terzultimi a pari merito con il Palermo, necessitano di una vittoria per continuare a sperare e restare in corsa fino all'ultimo. Non assisteremo dunque ad un match di secondo piano. 

CHIEVO - Maran deve fare i conti con le assenze certe di Pepe e Dainelli. Quest'ultimo ha chiuso anzitempo la stagione. In dubbio anche Spolli, al Carpi da luglio 2015 a gennaio 2016. Se anche l'ex Catania dovesse dare forfait, ad affiancare Cesar potrebbe essere Frey. Passando a centrocampo, nel ruolo di mezzala sinistra sono in ballottaggio Rigoni e Hetemaj, col primo in vanaggio, vista anche l'ottima prova offerta domenica scorsa contro il Palermo da parte del fratello di Luca. E in attacco scalpita Inglese per una maglia da titolare dopo un lungo stop per infortunio. Per il resto, solito 4-3-1-2 con Bizzarri tra i pali e in difesa, da destra a sinistra, Cacciatore, Spolli, Cesar e Gobbi. A centrocampo, oltre Rigoni, giocheranno Radovanovic in cabina di regia e Castro. In attacco Birsa agirà dietro Meggiorini e, con ogni probabilità, Inglese. 

CARPI - Oltre ai lungodegenti Bubnjic, Fedele e Gnahorè, Castori deve rinunciare agli acciaccati Lollo e Poli. Tuttavia, l'ex allenatore di Cesena e Varese, oltre a Mbakogu, ritrova anche Suagher e Crimi, i quali hanno scontato il turno di squalifica. Il modulo è il consueto 4-4-1-1 con Belec in porta e difesa composta dai terzini Letizia e Gagliolo e dai centrali Suagher e Romagnoli. A centrocampo gli esterni saranno Pasciuti e Di Gaudio, mentre in mediana ci saranno Bianco e Cofie. Mentre il pacchetto offensivo sarà formato da Crimi e Mbakogu.