Una sconfitta che non fa male, sia per la caratura dell'avversario che per la determinazione messa in campo, oltre che per questioni di classifica che non preoccupano più. Il Chievo chiude il proprio sabato sera subendo un 2-0 allo Juventus Stadium in casa dei campioni d'Italia, arrendendosi di fronte ai gol di Gonzalo Higuain e alle magie di Paulo Dybala. I veronesi vanno sotto a metà primo tempo, ma rimangono a galla per quasi tutta la ripresa, arrivando anche a concepire l'idea di pareggio, la quale viene sepolta dalla seconda rete del Pipita a pochi minuti dal termine.

Nel post-gara, in ogni caso, Rolando Maran non mostra rimpianti, al contrario, riesce a trovare anche diversi aspetti positivi in una partita che, col senno di poi, sarebbe comunque stato difficile non perdere. Queste le parole del tecnico nel post-gara, a Sky: "Restando in partita c’era la speranza di essere pericolosi. Probabilmente anche i due cambi forzati hanno inciso, se fossero stati diversi avremmo potuto fare diversamente. Nella seconda parte siamo cresciuti di più, ma non abbiamo mai trovato la giocata che potesse far male. Nella finalizzazione non siamo stati precisissimi".

"Nelle ultime gare avevamo concesso troppo. Oggi abbiamo incontrato la Juventus, ma a livello di prestazione sono molto contento", aggiunge poi il tecnico, che è conscio dell'abissale differenza di valori tra il Chievo e la Juve. "Non concedono mai niente, ci hanno abituati al ritmo incredibile in questo campionato", aggiunge inoltre.

Il tecnico ripercorre poi l'azione del gol dell'1-0, quando Dybala fa ballare la difesa e serve al centro per Higuain, arrivando al più classico dei "bravi loro".

"Radovanovic deve seguire il giocatore. Ci eravamo anche mossi bene con i centrali, ma Higuain si è staccato bene. Per assurdo in posizionamento eravamo messi bene".

Infine, Maran si sbilancia anche sull'attesissimo quarto di finale tra Juve e Barcellona, mostrandosi ottimista, così come gli pare essere Massimiliano Allegri: "Lui mi sembra fiducioso. La Juventus ha più della metà delle possibilità di passare il turno".

[Fonte dichiarazioni: Tuttomercatoweb]