Monday night di serie A che profuma di salvezza per il Carpi di Fabrizio Castori, che al Braglia di Modena affronterà un Empoli ormai tranquillo per cercare di fare un passo importante verso una salvezza che a metà stagione sembrava semplicemente impensabile. Certo, la vittoria del Palermo in casa del Frosinone non è certo il migliore degli auspici per gli emiliani, che si troveranno costretti questi sera a giocare con l'obbligo dei tre punti, per non rischiare di impantanarsi in uno stagno che non porterebbe nulla di buono. Attualmente, Carpi e Palermo sono a pari punti, a quota 32, ma ovviamente i rosanero siciliani hanno una partita in più, e francamente l'incontro domestico di Modena contro gli azzurri toscani di Marco Giampaolo non sembra essere un ostacolo insormontabile, per una squadra stoica che appena giovedì scorso ha alzato le barricate a San Siro contro il Milan. Sembra invece fuori causa il Frosinone, penultimo a quota 30. La salvezza è un gioco a due, e quello di oggi, per il Carpi, è un incontro non decisivo, vitale.

Dall'altra parte, un Empoli che ha fatto il suo, e, senza strafare e senza troppi proclami, è undicesimo a quota 42, di cui 7 nelle ultime cinque gare. L'obiettivo della salvezza è stato raggiunto anzitempo, e poi la squadra toscana ha iniziato a vivacchiare, senza dare troppo peso ad un girone di ritorno che, tutto sommato, è caduto abbastanza nell'anonimato. Questo sta a significare che il Carpi ha un motivo in più per non sbagliare. Almeno oggi, almeno per quei 90 benedetti (o maledetti?) minuti.

Qui Carpi

Formazione migliore possibile, il 4-4-1-1 che Fabrizio Castori metterà in campo al Braglia nell'incontro più importante della stagione del suo Carpi. Unici ballotaggi, Poli e Zaccardo per la fascia destra in difesa e Cofie e Crimi per il ruolo di interno di centrocampo. Per il resto, pronti a dare il via al gioco che il tecnico marchigiano ha creato apposta per questa squadra senza troppi talenti ma con una grand eforma fisica e una più che ottima organizzazione. Pronto soprattutto Mbakogu per giocare nel suo strano ruolo di prima punta anomala, che raccoglia la palla in posizione molto defilata, anche spalle alla porta, e poi la smista sulle fasce e sulla seconda punta Lollo, che non crea punti di riferimento agli avversari. Non a caso, Mbakogu ha segnato in questa stagione soltanto un gol, su rigore. Ma il lavoro di sacrificio e di costruzione della manovra che fa per i compagni lo hanno reso una pedina imprescindibile nella scacchiera di mister Castori, e chissà che quando conta non dia anche lui una zampata decisiva. Gli affidiamo pertanto lo scettro di giocatore da tenere d'occhio.

Qui Empoli

Molte meno esigenze per Marco Giampaolo rispetto al suo collega. Non ci saranno enormi sorprese nel 4-3-1-2 che scenderà in campo a Modena, se non un paio di ballottaggi di assestamento in difesa, dove Bittante e Cosic sono in vantaggio rispettivamente su Zambelli e Tonelli. Quello che ci dovremo aspettare dall'Empoli oggi, forse dipende più da ciò che il Carpi vuole che si aspetti. Saranno infattti gli emiliani a fare verosimilmente la partita, lasciando ai toscani l'onere di provare a ripartire in contropiede e a dare qualche staffilata vincente. Non ci aspettiamo, i nrealtà, un Empoli indimenticabile, e almeno sulla carta è il Carpi che avrà tutte le motivazioni per fare il match. Ma se così non dovesse essere, attenzione alla classe di Saponara.