Termina a reti inviolate il match dell’Olimpico tra Torino ed Empoli. Un tempo per parte, con i padroni di casa che creano diverse occasioni importanti nel primo tempo trovando però un super Skorupski e una grande imprecisione sotto porta come principali avversari. Nel secondo tempo esce fuori la maggior organizzazione e fluidità di manovra dell’Empoli che ha la principale chance di passare in vantaggio con Gilardino che liscia clamorosamente a pochi metri dalla porta un grande assist di Saponara. Alla fine il pareggio sembra essere il risultato che più rispecchia l’andamento del match, ma che forse fa felice più l’Empoli che i granata di Mihajlovic.

Infatti era prioritario per i toscani conquistare un risultato positivo che desse continuità al successo casalingo ottenuto lunedì scorso con il Crotone. Martusciello però ha sempre messo in primo piano la prestazione dei suoi uomini e in questo senso è un Empoli che sta pian piano acquisendo una sua precisa fisionomia e diventando ad immagine e somiglianza del suo allenatore.

E’ una squadra che mostra di non avere la qualità dell’anno scorso, vista la mancanza di giocatori come Zielinski e Paredes. Eppure Martusciello sta riuscendo ugualmente a dare un'organizzazione tattica alla sua squadra che sembra essere più guerriera e provinciale, rispecchiando pienamente le caratteristiche morali del tecnico napoletano.

Ancora una volta il reparto che sembra dare ampie garanzie è la difesa che sa soffrire contro i forti attaccanti granata e che ritrova il Skorupski dei tempi migliori che si mette definitivamente alle spalle l’infortunio dello scorso anno.

Invece lo stesso non si può dire dell’attacco, ancora una volta a secco. Eppure l’Empoli crea continuamente occasioni che però gli attaccanti non riescono a concretizzare, l’esempio lampante è Gilardino che ha almeno due ottime chance per sbloccare il risultato.

Ma ora è subito tempo di voltare pagina perché domani arriva al “Castellani” l’Inter che è reduce dal pesante successo contro la Juventus. E per l’Empoli questa è la prima di un trittico di gare che la vedrà opporsi a squadre come la Lazio e la stessa Juventus, oltre che la formazione nerazzurra.

Martusciello però vuole un Empoli che se la giochi sempre per vincere e quindi promette battaglia ai ragazzi di De Boer. Sicuro assente domani sarà Costa, reduce da un infortunio nel match con il Torino. Al suo posto giocherà Barba che vuole confermarsi ad alti livelli dopo un’annata deludente. Per il resto non si escludono altri cambi, come Buchel per Croce, Diousse per Mauri e Maccarone per Gilardino. Ma occhio ad altre possibili sorprese.