La forza della tranquillità. Il Chievo sbarca in Toscana, al Castellani, senza l'assillo del risultato. Avvio in pompa magna, successi e pacche sulle spalle, l'apprezzamento della critica per un "miracolo" di campo e di gestione. Una perfetta unione d'intenti a cancellare un'evidente pochezza tecnica. Il Chievo si muove come un insieme armonico, in cui ognuno svolge alla perfezione il suo compito, pronto a tendere la mano al compagno. 

Di contro, l'argenteria empolese appare sbiadita. Giampaolo è un ricordo dolce e lontano, il nuovo corso porta con sè diverse domande, quesiti al momento irrisolti. L'attacco non funziona, il gioco latita, specie quando Saponara presenta la sua versione meno nobile. I numeri - impietosi - certificano le difficoltà. 

Martusciello gode della fiducia del gruppo e - al momento - dell'appoggio societario, ma la panchina non può essere salda dopo un avvio totalmente negativo. La partita con il Chievo rappresenta quindi uno snodo vitale, per le ambizioni dell'Empoli e per il futuro del tecnico azzurro. 

Le probabili formazioni 

Empoli

Martusciello si affida al consolidato 4-3-1-2, con Saponara - in progresso - ad innescare il duo Maccarone - Pucciarelli. Mauri è il giocatore di riferimento in mediana, l'uomo a protezione della linea di difesa. Assente Croce, le due mezzali sono Tello e Buchel. 

Davanti a Skorupski, Bellusci e Costa, con Laurini e Pasqual sull'esterno. Dimarco insidia l'ex Fiorentina. 

Chievo 

Usato sicuro per Maran. Cesar non è della partita, dietro Gamberini accompagna Dainelli, Cacciatore prende la corsia di destra, Gobbi la sinistra. A centrocampo, il rientro prezioso di Hetemaj. Radovanovic e Castro ad ultimare il pacchetto, con Birsa nelle vesti di trequartista. Meggiorini guida il settore offensivo, con lui uno tra Floro Flores e Inglese.  

Le voci della vigilia 

Martusciello "Affrontiamo il Chievo che è squadra forte ed è in alto in classifica. A loro invidio di essere molto leggeri dal punto di vista mentale. Non bisogna avere troppa paura di perdere la partita, per non essere tristi in campo. Pensare al negativo è una cosa che poi si ripercuote anche in campo. Il Chievo è squadra forte, ma io ho la convinzione che noi non siamo da meno"

Maran "Dobbiamo essere consapevoli che incontriamo una squadra che ha raccolto meno di quello che finora avrebbe meritato. L’Empoli è una squadra interessante, ha grande qualità di gioco. La partita del Castellani sarà difficile. Non si può parlare di numeri positivi o negativi nella gare con le squadre del nostro stesso livello, però si può dire che l’approccio dei nostri è stato giusto e determinato".

Fischio d'inizio alle ore 15, dirige Maresca.