Il 19esimo derby toscano in Serie A tra Empoli e Fiorentina assume le sembianze di un crocevia fondamentale per entrambe le squadre: i padroni di casa sono quart'ultimi a soltanto 3 punti dalla zona retrocessione, mentre i viola non possono permettersi altri passi falsi per non perdere ulteriore terreno nella corsa all'Europa (nonostante penda sempre l'incognita del recupero contro il Genoa), che dista 5 punti in questo momento (l'Atalanta è sesta a 22). 

Come arriva l'Empoli. La squadra di Martusciello ha interrotto la settimana scorsa una crisi di vittorie che durava dal 19 Settembre (vittoria 2-1 a Udine) con un rotondo 4-0 in casa del Pescara. Tanti pareggi in stagione per gli azzurri che arrivano al derby con una ritrovata fiducia nei propri mezzi e una voglia di giocarsi la partita alla pari dal primo all'ultimo minuto. Tutti sanno che non è una partita come le altre, un derby - seppur non così "sentito" - non può mai esserlo, ma non lo è anche per altri motivi: perché, come già detto, l'Empoli ha bisogno di punti; perché Martusciello questo match lo sente con il cuore, lui da sempre tifoso dell'Empoli; perché in campo ci sarà un grande ex, Manuel Pasqual, capitano per 4 anni dei viola. La vittoria di Pescara ha ridato fiducia anche al parco attaccanti azzurro, confermato quindi Saponara alle spalle di Maccarone e Pucciarelli, con Gilardino ancora in panchina. A dettare i ritmi Dioussé nel 4-3-1-2, affiancato da Krunic e Croce.

Come arriva la Fiorentina. La Fiorentina non perde da più di un mese, ma la "pareggite" che la affligge le sta togliendo punti preziosi nella corsa ai posti europei. Quasi la metà degli incontri viola è terminata in parità infatti (5 su 11) e anche l'Empoli in questa stagione non è stato da meno in quanto a risultati nulli (4 su 12). La chiave di lettura del match sarà quindi nei reparti offensivi, Kalinic ha vinto il ballottaggio con Babacar, che andrà in panchina. Alle spalle del croato, Tello, Ilicic e Bernardeschi. Badelj e Borja Valero coppia di centrali di centrocampo, Milic sulla fascia sinistra della difesa per il solito 4-2-3-1 di Paulo Sousa, che ha chiesto ai suoi massima concentrazione, per non sottovalutare un match molto difficile da decifrare anche sul piano tattico, a prescindere dalla posizione di classifica degli avversari.

Fischio d'inizio alle 15:00 al Castellani, arbitro dell'incontro sarà Massa (guardalinee Giallatini-Marzaloni) della sezione di Imperia.