“E’ stato un errore. Non era mai capitato e non capiterà mai più".

Massimo Maccarone è uomo di poche parole e molti fatti e, dopo aver mancato di rispetto con tutta la squadra nei confronti dei tifosi in occasione della sconfitta di sabato contro la Lazio, il centravanti ci ha tenuto a sottolineare l'errore scusandosi pubblicamente attraverso le colonne de "La Nazione". Big Mac ci mette la faccia, a nome di tutto l'Empoli, tornando così sull'episodio del mancato saluto.

Tutt'altro che una giustificazione a tal proposito, bensì una spiegazione sull'accaduto dopo il clamoroso epilogo con la rimonta della Lazio: "Siamo usciti a testa bassa, ci giravano per la sconfitta, ma questa non è una giustificazione. Mi dispiace e chiedo scusa a nome dei compagni, ora non pensiamoci più".

L'attaccante inoltre rilancia, guardando con fiducia ai prossimi impegni, anteponendo il bene della squadra al traguardo dei suoi 100 gol in maglia Empoli: "L’importante è che serva alla causa. Lo aspetto con ansia, ma mi auguro che sia decisivo".

Trasferta ovviamente difficile quella che attende i toscani allo Juventus Stadium contro i cinque volte campioni d'Italia. Big Mac guarda così alla preparazione dell'incontro: "Non si prepara, perché le motivazioni vengono da sole. Ce la siamo sempre giocata con le nostre armi, sappiamo che fare punti a Torino è più difficile che da altre parti ma se partiamo battuti possiamo stare a casa".