Davanti al pubblico del Barbera non si può fallire, con l'Empoli costretto a vincere per non rischiare di scivolare in Serie B proprio nell'ultima giornata, chiudendo nel peggiore dei modi un campionato confermatosi complicato fin dal primo turno. Contro il Palermo, dunque, Martusciello proverà a regalare la più grande gioia ai suoi tifosi, vincendo contro un collettivo già retrocesso ma voglioso comunque di regalare l'ultima gioia stagionale ai propri tifosi. 

Secondo le ultime indiscrezioni provenienti da Empoli, i toscani dovrebbero scendere in campo con il solito 4-3-1-2, in cui sarà Pelagotti a proteggere la porta, visto il lutto capitato a Lukasz Skorupski. A protezione del proprio estremo difensore, difesa a quattro composta da Laurini, Bellusci, Costa e Pasqual. Nella zona mediana del campo, Dioussè, protetto dalle mezz'ali Croce e Tello, in ballottaggio comunque con Mauri e Zajc. In avanti confermati Thiam e Pucciarelli, anche se scalpita Maccarone. Nessun problema, infine, per Krunic, incaricato di sostituire lo squalificato El Kaddouri

"Il meccanismo del paracadute per la retrocessione mi piace - ha affermato il Presidente dell'Empoli Corsima messa così è una montatura. Cerchiamo di isolarci da qualsiasi ragionamento perché finora non ci ha regalato niente nessuno. Peraltro, anche per Crotone-Lazio si potrebbe ipotizzare una partita abbordabile, mi auguro di no perché la Lazio è una grande società fatta di persone serie. Il paracadute? Mi piace il meccanismo perché permette alle squadre con una certa militanza in A, e quindi con contratti pesanti, di non fallire scendendo in B”, ha concluso in esclusiva alla Gazzetta dello Sport.